A MATERA ARRIVA UN GRUPPO DI SVEDESI PER UN INCONTRO CON LA COMPAGNIA TEATRALE IAC

La Basilicata ospiterà per due giorni una delegazione svedese per supportare l’internazionalizzazione delle organizzazioni culturali teatrali.

#reteteatro41 è il network delle compagnie teatrali lucane che si occupa di individuare e proporre visioni sulla connessione tra il teatro le persone e i territori.

Scambiando le competenze acquisite sul campo, in quattro città lucane:

  • Matera;
  • Melfi;
  • Potenza;
  • Satriano,

e attraverso la produzione e la formazione teatrale, #reteteatro41 mira a sviluppare modelli di cooperazione e a scoprire indirizzi di policy per la formazione del pubblico.

Il 27 e il 28 Febbraio in Basilicata la rete incontrerà una delegazione Svedese composta da progettisti, istituzioni e gestori di teatri.

A creare l’opportunità di confronto è stata l’organizzazione Materahub, che si occupa di internazionalizzazione e supporto alle industrie creative.

L’obiettivo della prima visita è quello di studiare il modello lucano e gettare le basi per creare progetti comuni che attraverso il teatro e la cultura possano favorire lo sviluppo sociale economico e culturale di aree periferiche.

Per due giorni la delegazione svedese assieme a registi, attori e drammaturghi di #reteteatro41 si confronteranno su temi quali coproduzioni internazionali, i professionisti teatrali come attivatori sociale, le opportunità europee di finanziamento.

Il programma prevede una visita in Basilicata negli spazi dedicati alla produzione e alla formazione teatrale della regione di #reteteatro41, per conoscere il modello lucano di policy teatrale negli spazi delle cinque compagnie:

  • Abito in Scena e Gommalacca Teatro di Potenza;
  •  Compagnia Teatrale L’Albero di Melfi;
  •  IAC di Matera;
  •  Compagnia Teatrale Petra di Satriano di Lucania.

Gli artisti di reteteatro41 hanno dichiarato:

“E’ nostra ferma intenzione lavorare in questa direzione: confronto con realtà europee sui nostri modelli di sostenibilità sviluppati in Basilicata in attesa di policy dedicate al teatro; scoperta e divulgazione di pratiche culturali differenti capaci di aprire spazi di riflessione e ricerca, con l’unico obiettivo di far crescere il territorio in cui e per cui lavoriamo, guardando ai bambini, ai ragazzi, al pubblico del futuro”.

I progettisti di Materahub hanno raccontato:

“L’Europa fornisce moltissime opportunità di finanziamento in ambito culturale che purtroppo ad oggi le organizzazioni che lavorano nel settore non sono messe nelle condizioni di cogliere per mancanza di informazioni e di supporto adeguato alla progettazione e gestione di finanziamenti.

Volendo costruire un modello di sviluppo che fa della cultura il suo motore principale queste opportunità vanno assolutamente sfruttate, è nostro interesse capire come attivare questi canali in modo da sostenere le realtà virtuose del territorio”.