Basilicata, Forestazione: “Risposte positive per i 4300 addetti”. Le ultime notizie

Riceviamo e pubblichiamo una nota stampa predisposta dalla Fai Cisl Basilicata sull’incontro in Regione sul tema della forestazione:

“Nella giornata di oggi così come sollecitato da Fai Flai e Uila si è tenuto l’incontro congiunto con l’Assessore alle politiche agricole e della forestazione Carmine Cicala, l’Assessore alle attività produttive Cupparo, l’Avvocato Musacchio Presidente del Consorzio Unico di Basilicata e le organizzazioni sindacali di Flai Fai e UILA per discutere della partenza dei cantieri, l’ingresso degli 888 lavoratori ex Tis, del turn over e delle giornate lavorative per le lavoratrici e dei lavoratori nel settore della forestazione.

Per la Fai Cisl Basilicata oltre a Raffaele Apetino Segretario Generale erano presenti i responsabili del settore agricolo forestale Dolce Roberto e Paladino Piero.
Come FAI CISL riteniamo positivo l’incontro perché per la prima volta si avvia una discussione politico sindacale congiunta su un settore che vede impiegati circa 4300 lavoratori tra forestali e SAAP e progetto ASA.

Nonostante le specificità diverse tra i due assessorati riteniamo necessario che si è iniziato a ragionare ad un processo di armonizzazione tra le platee dí lavoratori per consentire a tutte le maestranze di avere le stesse garanzie di prospettiva di giornate e certezza degli stipendi.

Su queste basi di dialogo e di confronto sia con l’Assessore Cicala che con Assessore Cupparo che con il Presdiente del Consorzio Avv Musacchio è emersa la certezza che il 23 Giugno i lavoratori ex Tis entreranno a far parte della platea della forestazione così come abbiamo avuto la garanzia della certezza degli stupendi per il mese in corso e per tutto il 2025.

Allo stesso modo è stato importante definire le stesse giornate di lavoro sia per i lavoratori della forestazione quanto per i lavoratori SAAP.

Anche sul turn over per il settore della forestazione abbiamo avuto garanzie da parte del governo regionale sull’impegno a lavorare su questo aspetto.

Per noi della Fai Cisl resta non più rinviabile un ricambio generazionale per consentire l’ingresso nel settore di nuovi giovani lavoratori di terra lucana necessaria per evitare uno spopolamento delle aree interne che avanza senza freni.

In sintesi su questi temi entrambi assessori ci hanno confermato:

  • i pagamenti degli stipendi saranno contestuali sia per i lavoratori della forestazione sì che per i Saap e Asa;
  • aumento delle giornate su cui bisogna lavorare devono essere uguali per le platee;
  • su turn over impegno del governo regionale ad aprire confronto; Osservatorio Regionale ogni 15 giorni;
  • Decreto Emergenza Caldo da sottoporre al Presidente Bardi già oggi.

Come Fai Cisl Basilicata insieme alle altre organizzazioni giudichiamo importante questo incontro anche perché solo così è possibile rafforzare il comparto e renderlo sempre più efficace e produttivo oltre che a dare un contributo sociale alla Basilicata”.