In occasione della Giornata Mondiale della Sicurezza del Paziente, celebrata quest’anno con il tema “Cure sicure per ogni neonato e ogni bambino” e organizzata a Potenza dalla dottoressa Maria Luisa Zullo del Dipartimento Sanità, il consigliere regionale di Azione Nicola Massimo Morea è intervenuto alla Sala Inguscio sottolineando l’importanza di garantire cure sicure fin dall’inizio della vita:
«Lo slogan scelto dall’OMS, “Patient safety from the start!”, ci ricorda con forza che la sicurezza delle cure non può essere un obiettivo da raggiungere in un secondo momento, ma deve essere un punto di partenza – ha dichiarato Morea – soprattutto quando parliamo dei pazienti più fragili: i neonati e i bambini».
Il consigliere ha evidenziato che garantire cure sicure significa «prevenire danni evitabili e assicurare a ogni bambino un percorso di crescita sano, tutelato e protetto».
Ha poi aggiunto che questo richiede «un impegno condiviso tra professionisti sanitari, istituzioni e famiglie, affinché ospedali e servizi territoriali diventino sempre più luoghi attenti, affidabili e accoglienti».
Morea ha ricordato che la Regione Basilicata, attraverso il Centro Gestione Rischio Clinico diretto dal dottor Aldo Di Fazio, sta portando avanti un lavoro prezioso di raccolta, confronto e uniformazione delle migliori pratiche sviluppate dalle Aziende Sanitarie: «In questo modo – ha spiegato – possiamo garantire ovunque, da Potenza a Matera, lo stesso livello di sicurezza e qualità nelle cure».
Il consigliere ha quindi richiamato l’attenzione su alcuni ambiti decisivi per la sicurezza del paziente: sicurezza del parto e delle cure postnatali, corretta gestione dei farmaci, prevenzione delle infezioni, diagnosi tempestiva, vaccinazioni sicure e riconoscimento precoce dei segnali di deterioramento clinico.
«Ma la sicurezza delle cure – ha voluto sottolineare – non è solo una questione tecnica: è una questione di diritti.
Ogni bambino ha diritto a cure sicure e ogni famiglia ha diritto a fidarsi del sistema sanitario.
La sicurezza non è un optional, ma il fondamento stesso della cura».
Infine, Morea ha rivolto un ringraziamento a tutti i professionisti che quotidianamente operano in questa direzione:
«Medici, infermieri, operatori sanitari, direzioni aziendali: a voi va la nostra gratitudine.
E al tempo stesso rinnovo l’impegno della Regione Basilicata a continuare a investire, a supportare e a mettere la sicurezza al centro delle politiche sanitarie.
Perché se è vero che la salute è il bene più prezioso – ha concluso – è altrettanto vero che senza sicurezza non c’è salute possibile».