Novità per il bonus psicologo: l’Inps ha pubblicato la circolare n. 124 dell’11 settembre 2025 che contiene tutte le istruzioni operative per richiedere il contributo per sostenere le spese di psicoterapia per l’anno in corso.
Le regole definitive erano state stabilite dal decreto del Ministro della Salute del 10 luglio scorso.
Il bonus, reso strutturale dalla Legge di Bilancio 2023, è destinato a supportare i cittadini nell’accesso ai percorsi di supporto psicologico.
Per avere diritto al contributo per il 2025, ché quest’anno è uscito in ritardo, fa sapere quifinanza che al momento della presentazione della domanda è necessario possedere due requisiti fondamentali:
- residenza in Italia;
- Isee ordinario o corrente non superiore a 50mila euro.
Il beneficio può essere riconosciuto una sola volta per annualità.
Ma attenzione, perché se la dichiarazione presenta errori o omissioni, il sistema avviserà immediatamente il richiedente della necessità di correggerla presentando una nuova DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica) prima di poter procedere.
L’importo del contributo, che non può superare i 1.500 euro a persona, è modulato in base al valore Isee del richiedente.
Il contributo copre fino a 50 euro per ogni seduta, erogato direttamente al professionista, fino al raggiungimento del massimale previsto per la propria fascia.
Ecco come viene ripartito:
- fino a 1.500 euro: per nuclei familiari con Isee inferiore a 15.000 euro;
- fino a 1.000 euro: per nuclei familiari con Isee tra 15.000 e 30.000 euro;
- fino a 500 euro: per nuclei familiari con Isee tra 30.001 e 50.000 euro.
Dopo aver pubblicato le linee guida, l’Inps ha reso noto le date ufficiali per presentare la domanda per il bonus psicologo 2025. Il periodo per fare richiesta è fissato dal 15 settembre 2025 al 14 novembre 2025.
Non tutti i richiedenti otterranno il bonus.
L’assegnazione avviene infatti per graduatoria, stilata dopo la chiusura del bando (14 novembre). L’ordine di priorità segue due criteri:
- valore Isee più basso (avranno la precedenza i nuclei con reddito inferiore);
- ordine cronologico di presentazione (a parità di Isee, conta chi ha inviato la domanda per primo).
Le graduatorie sono distinte per Regione e Provincia Autonoma di residenza.
I risultati della graduatoria saranno comunicati direttamente ai richiedenti via Sms o email, agli indirizzi forniti durante la compilazione.
L’esito potrà anche essere verificato online nell’area riservata del portale Inps , nella sezione “Ricevute e provvedimenti”.
Il codice dovrà essere comunicato al professionista scelto per ogni sessione di psicoterapia.
È importante ricordare che si può scegliere solo tra:
- psicoterapeuti privati che abbiano aderito all’iniziativa;
- professionisti regolarmente iscritti all’Albo e iscritti nell’elenco degli psicoterapeuti.
Il professionista deve aver dato comunicazione della sua adesione al Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi (CNOP). Inoltre, prima di prenotare una seduta è sempre meglio verificare che il terapeuta rientri in questi requisiti.
L’erogazione dell’importo spettante, nella quota massima di 50 euro a seduta, avviene direttamente a favore del professionista.
Nessun accredito di somme è effettuato ai beneficiari della prestazione.
Il beneficiario ha 270 giorni di tempo, decorrenti dalla data di pubblicazione del messaggio con il quale si comunica il completamento delle graduatorie e l’adozione dei provvedimenti, per usufruire del contributo in oggetto utilizzando il codice univoco attribuito.
Decorso tale termine, il codice viene automaticamente annullato.