Nel rispetto dei diritti della persona indagata, della presunzione di innocenza e della necessaria verifica dibattimentale, per quanto risulta allo stato attuale, salvo ulteriori approfondimenti e in attesa del giudizio, si comunica quanto segue.
La Polizia di Stato di Matera ha denunciato una donna ultrasettantenne, residente a Matera, per il reato ipotizzato di furto di un borsello lasciato in chiesa su una sedia.
Nella mattinata di qualche giorno fa, un anziano signore avvicinava, piuttosto agitato, un equipaggio della Volante in servizio di controllo del territorio, in città, riferendo di aver dimenticato, poco prima, all’interno di una Chiesa, il suo borsello, di essere ritornato, dopo qualche minuto, ma di non averlo ritrovato.
Gli agenti, raccolte velocemente le dichiarazioni di alcuni fedeli, venivano a conoscenza della presenza di una donna con capelli neri, vestita di nero, con al guinzaglio un cane di piccola taglia, che, uscita dalla porta secondaria, si era allontanata repentinamente dalla chiesa.
La visione delle immagini del sistema di videosorveglianza, ivi installato, confermava la dinamica dei fatti, mostrando come la donna in questione, dapprima si fosse seduta su una sedia accanto a quella dove era stato dimenticato il borsello e come, poi, avesse riposto l’oggetto all’interno della propria borsa.
Poco dopo, transitando in una via limitrofa, gli agenti della Volante notavano un uomo che aveva al seguito un cane di piccola taglia, quasi certamente lo stesso intravisto nelle immagini registrate.
L’uomo riconosceva nei fotogrammi, postigli in visione, la propria moglie.
La donna, fermata dai poliziotti, indossava ancora gli stessi abiti e, vistasi scoperta, confessava di aver restituito il borsello con gli effetti personali ad una parrocchiana, ma di aver tenuto per sé la somma di 60 euro.