Registrata una straordinaria partecipazione da parte dei Comuni lucani all’Avviso pubblico per le Infrastrutture Verdi e Blu, il bando promosso lo scorso febbraio dal Dipartimento Ambiente della Regione Basilicata con l’obiettivo di sostenere la riqualificazione urbana e il rafforzamento della resilienza territoriale ai cambiamenti climatici.
Ben 128 Comuni hanno presentato domanda per le Infrastrutture verdi, per una dotazione finanziaria complessiva di circa 12 milioni di euro, mentre 19 Comuni, sotto forma di consorziato, hanno aderito alla misura sulle Infrastrutture blu, per un valore totale di circa 4 milioni di euro.
Numeri importanti, che dimostrano un’elevata sensibilità istituzionale verso la tutela ambientale e una forte volontà di investimento nella sostenibilità.
Dichiara con soddisfazione l’assessore all’Ambiente e alla Transizione energetica della Regione Basilicata, Laura Mongiello:
“Questa adesione così ampia e convinta rappresenta un segnale forte e incoraggiante.
I Comuni lucani hanno colto appieno l’opportunità di migliorare la qualità ambientale e la vivibilità delle loro comunità.
È la dimostrazione concreta che il territorio è pronto a cambiare passo, puntando sulla rigenerazione ecologica e sull’innovazione verde”.
Le progettualità proposte spaziano dalla rinaturalizzazione di aree urbane degradate al ripristino di vegetazione autoctona, dalla realizzazione di tetti e pareti verdi fino alla tutela della fauna urbana.
Le Infrastrutture blu, invece, prevedono interventi di riqualificazione delle aste fluviali, di miglioramento della permeabilità dei suoli e valorizzazione dei corridoi ecologici.
Tutte azioni coerenti con le linee guida della transizione ecologica e con i principi del programma ‘One health’.
Aggiunge l’assessore:
“Mettere in rete gli enti locali è oggi una strategia imprescindibile per affrontare in maniera integrata le grandi sfide del nostro tempo: dalla gestione delle risorse naturali ai rischi idrogeologici, dalla perdita di biodiversità al benessere urbano.
Questo bando è solo un tassello, ma rappresenta un passo concreto verso una Basilicata più verde, più resiliente e più vicina ai cittadini”.
Ora si apre la fase di valutazione tecnica dei progetti, che sarà condotta secondo criteri di qualità, impatto ambientale e sostenibilità.
Conclude Mongiello:
“Guardiamo al futuro con ottimismo certi che questa grande partecipazione sia la conferma di una Basilicata sempre più protagonista nel disegno di un nuovo equilibrio tra uomo e natura.
E’ fondamentale fare rete per ottenere migliori risultati nella tutela e valorizzazione del territorio”.