TURISMO A MARATEA: ECCO TUTTI I RISULTATI RAGGIUNTI E GLI OBIETTIVI PER IL 2017

Il Consorzio Turistico di Maratea ha raggiunto buoni risultati durante lo scorso anno.

Infatti nel 2016 è stato registrato un aumento delle presenze turistiche che va dal 25% al 30%.

Ma la strada è ancora tutta in salita; non ci si accontenta e si guarda alla prossima stagione 2017 per nuovi traguardi.

Si punta sulla bassa stagione e sugli stranieri.

I dati di partenza nel 2015 (tra arrivi e presenze nelle 50 strutture ricettive della costa di Maratea) evidenziano che gli stranieri sono stati poco meno di 40 mila su un totale di circa 280 mila, con una permanenza media di 4,20 giornate e un tasso medio di occupazione degli alberghi pari al 35%.

Infatti gli stranieri che hanno visitato maggiormente la città sono:

  • gli Inglesi (6.000 tra arrivi e presenze);
  • gli Americani (5 mila);
  • i Tedeschi e i Francesi (più o meno alla pari con 4 mila per ciascun Paese).

Il punto di debolezza è dato dal fatto che la maggior parte dei turisti viene in vacanza a Maratea solo tra Giugno ed Agosto (con una percentuale comunque soddisfacente anche a Settembre).

Biagio Salerno, da pochi mesi Presidente del Consorzio Turistico Maratea composto da operatori di ogni settore collegato, anticipa la nuova strategia che si intende perseguire.

Afferma infatti:

“Bisogna far crescere gli stranieri e Matera darebbe alla Basilicata una grande opportunità prolungando visite e permanenze sul territorio e abbinando mare-ambiente-cultura.

La vera sfida è comunque la bassa stagione.

E’ questo il momento importante per scoprire l’Italia del Sud sicura.

Bisogna partire proprio dal punto dolente, ovvero dalla situazione drammatica del Mediterraneo dovuta al terrorismo, dove ci sono Paesi competitor.

Egitto, Turchia e Tunisia oramai non sono più mete desiderate dal turismo internazionale”.

Il presidente espone i progetti futuri per il 2017:

“Siamo riusciti ad inserire Maratea nel piano ANAS valorizzazione della nuova A2 Autostrada del Mediterraneo, inizialmente dimenticata.

Nei prossimi mesi sarà installata la segnaletica turistica, in modo da rendere più visibile il passaggio tra  Campania, Basilicata, Calabria e Sicilia.

Tale segnaletica renderà l’area sud della Basilicata più visibile, la stessa potrà captare il flusso turistico verso la Calabria e la Sicilia.

Anche una notte di pernottamento lungo la costa di Maratea magari per “spezzare” il viaggio lungo l’A2 sarà comunque un risultato.

Abbiamo concretamente stipulato convenzioni di ogni genere: con le banche , con servizi interbancari, fornitori , società elettriche, assicurazioni ecc.

Lo scopo è quello di tenere bassi i prezzi pur riscontrando i soliti aumenti del 3-4-5 % .

Stiamo lavorando al Programma Maratea GREEN, prossimo progetto in contrattazione per l’ istallazione di colonnine per la ricarica delle auto elettriche, visibilità nel circuito europeo e sviluppare l’Outdoor concreto, valorizzando e motivando la bassa stagione.

Dobbiamo cercare di rafforzare l’idea che Maratea non è solo mare”.

Salerno inoltre sottolinea:

“Il nostro progetto ha un’importanza rilevante ed in particolare ha potenzialità sull’offerta turistica che il nostro territorio può e deve proporre.

Coordinando e omogeneizzando qualitativamente l’offerta turistica del territorio, ottimizzando le politiche strategiche del Consorzio, di certo saremo in grado di offrire un ventaglio di proposte a beneficio dell’intero settore turistico del nostro territorio.

Abbiamo mezzi, capacità e qualità professionali per porre in essere una sinergia finalizzata alla promozione ed al potenziamento del turismo su tutto il territorio, alla formulazione di pacchetti di offerta turistica ed alla collaborazione e coordinamento con tutti gli Enti preposti.

Il Consorzio ha lavorato duro e in silenzio con la partecipazione alle Fiere estere ed italiane 2016.

Un primo bilancio: Lugano e Londra risultati discreti.

Per Rimini i risultati sono ottimi”.