Maggio di Accettura: la scelta della “cima” per l’affascinante rito centenario tra i più belli del Mediterraneo

Domenica scorsa nel bosco di Montepiano, un gruppo di un centinaio di persone ha scelto il “Maggio” ovvero un cerro alto circa 28 metri e con una circonferenza alla base di quasi due metri e mezzo.

Fa sapere in una nota il comitato Feste di Accettura:

“Oltre agli accetturesi, erano presenti tanti curiosi, fotografi e amanti della natura che hanno approfittato del clima favorevole per una bella e sana passeggiata nel bosco accetturese.

Sono stati scelti anche altri alberi, tra cui la Croccia, che saranno utilizzati per innalzare il Maggio. Chi non ha potuto partecipare avrà modo di rifarsi già domenica prossima, 5 maggio”.

Alle ore 8:00 si partirà da Accettura per raggiungere la foresta di Gallipoli Cognato dove si sceglierà “la Cima”, un agrifoglio di una quindicina di metri.

Quest’ultimo verrà trasportato a spalla fino al paese domenica 9 giugno, giorno della Pentecoste, dove in serata incontrerà il Maggio.

Dopo l’arrivo ad Accettura, il lunedì e il martedì successivo gli alberi verranno lavorati, uniti e sollevati dinanzi alla presenza del protettore, San Giuliano Martire.

La festa del Maggio di Accettura è un rito centenario molto complesso e affascinante che ha attirato e continua a farlo tutt’ora, l’interesse di studiosi di tutto il mondo.

È stata definita “tra le 47 feste più belle del Mediterraneo” secondo l’itinerario “Les fetes du Soleil” patrocinato dall’Unesco.