CACCIATORI LUCANI: “NON SPARATE ALLE LINEE ELETTRICHE”. ENEL AVVISA

Come ogni anno, l’avvio della stagione venatoria ripropone in Basilicata il tema dei rischi legati all’attività venatoria in prossimità degli impianti di distribuzione dell’energia elettrica.

Rischi che possono riguardare sia la salute degli stessi cacciatori sia il funzionamento degli impianti.

E-distribuzione, società del Gruppo Enel che si occupa della distribuzione di energia elettrica in Italia, si propone dunque di sensibilizzare gli amanti della caccia in merito ai rischi connessi con l’attività.

In una nota si legge:

Sconsigliamo i cacciatori di sparare vicino o verso linee elettriche e altri impianti perché un pallino vagante può causare danni alle apparecchiature e potenzialmente interrompere il servizio elettrico con disagi per tutti coloro che sono riforniti dagli impianti danneggiati.

La maggior parte dei cacciatori caccia in sicurezza: è bene che grazie alla loro conoscenza della zona di caccia sensibilizzino i loro colleghi, in particolare quelli più giovani.

Ma soprattutto essere sicuri di dare la caccia solo a ciò che è possibile cacciare: cavi, isolatori e apparecchiature elettriche non lo sono mai”.

A volte i danni agli impianti si notano solo dopo diverse settimane o mesi, e si scopre solo quando si verifica un guasto.

Per questo la prevenzione è fondamentale, ecco dunque 5 semplici consigli:

  • non sparare a, o in prossimità di linee elettriche;
  • verificare la posizione delle linee elettriche e apparecchiature sul terreno in cui si spara. In aree boschive gli impianti potrebbero non essere immediatamente visibili;
  • prestare attenzione ai segnali di pericolo posti sugli impianti;
  • non sparare agli uccelli che si posano sulle linee.
  • se il danno dovesse provocare la caduta del conduttore non avvicinarsi al cavo per evitare il minimo rischio di elettrocuzione.

Qualunque danneggiamento o situazione di pericolo può essere segnalata al numero verde 803500, operativo 24 ore su 24, tutti i giorni della settimana.