Basilicata: “Assicurare un riconoscimento concreto al lavoro del personale sanitario lucano”. La richiesta urgente

La Segreteria Regionale FIALS Basilicata ha inviato una richiesta urgente all’Assessore alle Politiche della Salute e al Direttore Generale del Dipartimento Politiche della Persona della Regione Basilicata per l’avvio immediato di un tavolo di confronto sull’applicazione del nuovo Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del Comparto Sanità 2022/2024.

La FIALS in una nota sottolinea come:

“in altre regioni – tra cui il Lazio – siano già in corso interlocuzioni istituzionali tra le organizzazioni sindacali firmatarie del CCNL e le amministrazioni regionali, finalizzate a definire linee guida comuni per una corretta e uniforme applicazione delle nuove disposizioni contrattuali.

Tra i temi prioritari individuati dal sindacato:

  • utilizzo delle risorse aggiuntive regionali (art. 80 del CCNL);
  • incremento dei fondi della contrattazione integrativa in caso di nuovi servizi o presidi;
  • criteri per lo sviluppo delle prestazioni aggiuntive (art. 32 CCNL);
  • indirizzi per progetti strategici, riorganizzazioni e PNRR;
  • riparto regionale delle risorse economiche tra aziende sanitarie ed enti;
  • uniformità delle relazioni sindacali decentrate;
  • procedure per la stabilizzazione del personale avente diritto.

Afferma il Segretario Regionale FIALS Basilicata, Giovanni Sciannarella:

“È indispensabile che anche la Basilicata apra immediatamente un confronto con le organizzazioni sindacali firmatarie del contratto, per garantire una applicazione uniforme, trasparente ed equa delle nuove regole contrattuali e per assicurare un riconoscimento concreto al lavoro del personale sanitario lucano, che continua a sostenere il sistema con professionalità e sacrificio.”

La FIALS Basilicata ribadisce la necessità di un quadro regionale unitario e coerente, che consenta di valorizzare il personale, stabilizzare i precari e migliorare la qualità dei servizi sanitari offerti ai cittadini lucani.