“Impegni concreti sul diritto allo studio in Basilicata”: ecco il bilancio delle iniziative già realizzate e di quelle in corso

Si è tenuta questa mattina la conferenza stampa dei consiglieri regionali di Pd e Bd, Piero Lacorazza, Roberto Cifarelli e Piero Marrese, dedicata al bilancio delle iniziative già realizzate e di quelle in corso, relative all’Università e al mondo studentesco.

Come ha sottolineato il capogruppo del Pd, Piero Lacorazza, l’incontro è stata l’occasione per ringraziare studentesse e studenti per il loro impegno e la mobilitazione a sostegno di Gaza.

Ha affermato Lacorazza:

“Vogliamo spingere tutti, e in particolare noi a guardare negli occhi le ragazze e i ragazzi, le studentesse e gli studenti.

Vorrei che mio figlio crescesse con la forza morale e il pensiero critico necessari per indignarsi, per stare pacificamente in piazza senza danneggiare nulla, quando civili innocenti soffrono o muoiono, e quando bambini soffrono fame e sete come strumenti di guerra.

Per questo occorre rafforzare i diritti degli studenti, e in particolare il diritto allo studio.

Noi abbiamo messo in campo un grande impegno su vari temi che riguardano Università e scuola.

Recentemente è partita la Conferenza Strategica di Piano per UNIBAS, prevista dalla legge da noi proposta e approvata all’unanimità dal Consiglio, che consente finalmente agli studenti medi e universitari di partecipare alla programmazione tra Regione e Università.

Grazie a un accordo decennale, ogni anno saranno stanziati 14 milioni di euro dalla Regione.

La partecipazione studentesca avverrà anche tramite il servizio civile, con iniziative come la Carta culturale degli studenti, traducendosi in una trasformazione concreta dei servizi, come la gratuità del trasporto pubblico per studenti e la possibilità, a Potenza, di organizzare il sabato libero, già applicata in altre scuole della regione.

Abbiamo chiesto al Presidente Bardi e agli assessori competenti di convocare l’Ufficio scolastico regionale per valutare la riorganizzazione della scuola, perché il sabato libero significa benessere per studenti e famiglie.

Infine  il benessere dei giovani riguarda anche salute e sport rispetto ai quali abbiamo presentato proposte concrete.

Queste sono alcune delle azioni già realizzate e altre che intendiamo portare avanti. Questo è il segnale che vogliamo dare oggi”.

Il consigliere Roberto Cifarelli ha ricordato come i giovani siano:

“sempre stati al centro della nostra attività, sia a livello di gruppo consiliare Pd, sia del Partito in generale.

Oggi, il Pd segue con attenzione le politiche regionali in questo ambito, perché lo spopolamento influisce sull’economia regionale.

Sostenere studenti e giovani nella formazione e nella crescita professionale è vitale per la Basilicata, soprattutto considerando che molti ragazzi studiano fuori regione e non tornano.

Nei prossimi dieci anni, perderemo quasi un quarto della popolazione giovanile, e da questo dipende il futuro della nostra Regione.

Inoltre chi ha una cultura politica come la nostra ha sempre guardato agli scenari internazionali.

I giovani sono da sempre interessati alle questioni globali, fin dal secondo dopoguerra.

Matera sarà nel 2026 Capitale del Mediterraneo, della cultura e del dialogo.

È fondamentale che i ragazzi comprendano e si appassionino a ciò che avviene, come la tragedia di Gaza, che possiamo definire un genocidio. Probabilmente non possiamo cambiare i destini del mondo, ma mobilitazioni come quelle in corso dopo il blocco della flottiglia servono a sensibilizzare le giovani generazioni”.

Ha precisato Piero Marrese:

“Abbiamo voluto chiamare la conferenza stampa di Dario per sottolineare l’attenzione alla scuola e la necessità di costruire un dialogo costante con le nuove generazioni e gli studenti, offrendo interventi concreti, legislativi e istituzionali, per il loro futuro.

Abbiamo lavorato come opposizione costruttiva, proponendo leggi a favore del diritto allo studio.

Restano però criticità:

  • i contributi per l’acquisto dei libri di testo non sono ancora stati erogati dai Comuni, penalizzando famiglie in difficoltà;
  • persistono problemi nel trasporto scolastico, con tempi di attesa eccessivi, per cui abbiamo sollecitato la revisione degli orari.

Sul fronte universitario promuoviamo leggi che favoriscano una concertazione nuova, coinvolgendo tutti gli attori della società, migliorando l’offerta formativa e creando maggiori opportunità di dialogo tra domanda e offerta educativa.

Infine, sul tema di Gaza siamo impegnati con iniziative pubbliche a sostegno degli studenti che si mobilitano in solidarietà, per dire chiaramente no al genocidio in corso, ringraziando i giovani per il loro impegno nella costruzione di un mondo di pace, abbattendo confini e differenze”.

Durante la conferenza stampa, i consiglieri hanno illustrato le attività realizzate e le iniziative in corso tra le quali hanno segnalato la Conferenza Strategica di Piano per UNIBAS, che ha dato maggiore spazio agli studenti e ai territori, come previsto dalla legge da proposta (L.R. n.5/2025), con l’obiettivo di fare dell’Università il motore della rigenerazione dei territori più fragili, recuperando autonomia e libertà come previste dalla Costituzione.

L’approvazione della legge regionale 17/2025 “S.C.A.C.CO.”, che promuove il Servizio Civile Regionale incentivando l’impegno dei giovani a favore delle comunità, con la possibilità di ottenere una card da utilizzare per attività formative, culturali o altre agevolazioni.

È stato inoltre chiesto che venga convocata la Consulta prevista dalla norma.

Sul fronte universitario, i consiglieri hanno ricordato di aver contribuito a salvare novanta borse di studio che rischiavano di non essere finanziate per l’anno accademico 2024/2025, garantendo al tempo stesso, grazie ai fondi FESR e FSE+, le risorse necessarie a coprire quelle per il triennio 2025/2027.

A questo si aggiungono le tante sollecitazioni per l’accordo tra l’Azienda Ospedaliera San Carlo e l’ARDSU al fine attivare un servizio mensa a condizioni agevolate per gli studenti impegnati in corsi di laurea e tirocini presso le strutture ospedaliere di Potenza e Villa d’Agri.

Un ulteriore intervento ha permesso di correggere l’avviso pubblico sui contributi per i libri di testo, estendendo il beneficio anche agli studenti degli ultimi tre anni delle scuole secondarie di secondo grado, inizialmente esclusi.

È stato infine approvato dal Consiglio regionale un ordine del giorno che prevede risorse per una campagna di informazione e sensibilizzazione dedicata alle donne, in particolare sulla riserva ovarica e su attività di screening mirate.

Accanto a queste azioni già realizzate, i consiglieri hanno illustrato anche le nuove proposte.

Tra queste, una mozione sulla filiera formativa in Basilicata, che punta a garantire qualità educativa nelle aree interne attraverso incentivi economici e di carriera per gli insegnanti, l’utilizzo dei fondi europei per aprire e mantenere nidi e servizi per l’infanzia e la promozione di bandi culturali per i giovani.

È stata presentata anche una mozione per la gratuità dei mezzi pubblici per studenti da 11 ai 26 anni, così da agevolare la mobilità scolastica e pomeridiana tra i Comuni, e la richiesta di avviare un tavolo di confronto con scuole e amministrazioni per valutare l’introduzione della settimana corta.

Sul piano legislativo, tra l’altro, sono state depositate tre proposte di legge.

La prima riguarda la promozione della cittadinanza digitale e il contrasto alle devianze online, per diffondere un uso sicuro e responsabile del web e dei dispositivi digitali, prevenendo fenomeni come cyberbullismo, violenza e razzismo.

La seconda è finalizzata alla prevenzione della morte cardiaca improvvisa giovanile, con un ampliamento delle attività di screening soprattutto per adolescenti e studenti.

La terza, infine, istituisce il servizio di psicologo di base in comunità, con un’attenzione particolare al sostegno nelle scuole e nelle università per affrontare il disagio psichico, la dispersione scolastica, il bullismo e le forme di fragilità psicologica sempre più diffuse tra i giovani.