Quarantottore ore per realizzare un videogioco ambientato a Matera: questa la sfida per 60 giovani. I dettagli

Pietra e acqua, luce e ombra, tradizione e futuro: ecco il tema lanciato per la prima jam game che da oggi 12 a Venerdì 14 Novembre vedrà impegnati oltre sessanta giovani creatori di contenuti ad altissima tecnologia a Matera, nella Casa delle Tecnologie emergentI.

Sede anche della Lucana Film Commission, partner del progetto HACK FOR PLAY, la CTE ospiterà per 10 ore consecutive ( dalle 9 alle 22.30) i partecipanti di questo primo Hackathon interamente dedicato al gaming.

Quarantottore ore per ideare e realizzare un videogioco pronto per essere giocato, a tema Matera ed il suo patrimonio materiale ed immateriale.

La cultura plurimillenaria incontra l’altissima tecnologia.

La lucana film Commission è la prima film Commission ad essere anche gaming.

Audiovisivo e game, ovvero due facce della stessa medaglia; e sarà anche in giuria dell’Hack for play, al termine delle sessioni.

Afferma Margherita Romaniello, Presidente di LFC:

“Matera può vivere benissimo anche in videogioco il suo inconfondibile skyline, ma anche il variegato paesaggio culturale che la caratterizza, si presteranno magnificamente nell’ispirare i gamer arrivati qui da ogni parte d’Italia”.

Ai primi tre vincitori dell’hackathon la LFC tributerà un premio in denaro ( 2.500€ al primo classificato, 1.500 al secondo, 500 al terzo) per incentivare concretamente la produzione di videogame a tema lucano“.

Viviamo in una terra in cui si può ambientare un film, una serie, un documentario, ma anche un videogioco appartenenti a qualsiasi epoca.

E la LFC, sull’onda della connotazione di ” Game Commission” è intenzionata a potenziare il connubio tradizione-innovazione, guardando anche al mondo ormai imprescindibile dell’AI e delle sue applicazioni.

Che, se ben governate, possono essere un ulteriore sbocco lavorativo”.