Matera, “la violenza e la sicurezza stradale” spiegata agli studenti di queste scuole: i dettagli

Mettere al centro la persona e l’ambiente poiché senza sicurezza non c’è nessuna mobilità sostenibile: questo il leit-motiv del convegno Sicurezza Stradale e Mobilità Sostenibile Urbana andato in scena a Matera, Sabato scorso, (presso il Palazzo della Provincia della città) con il coordinamento congiunto della delegazione regionale FCI Basilicata e dell’Asd Tecnolens.

Sono stati tanti gli spunti di riflessione emersi in un dibattito nel quale si è voluto concentrare l’attenzione sulla sicurezza e sull’esigenza di dotarsi di spazi tutelati nei contesti urbani ed extraurbani alla presenza:

  • dell’Onorevole Gianluca Rospi oltre a quella di Angelo Montemurro (assessore alla mobilità del comune di Matera);
  • di Gianfranco De Mola (consigliere della Provincia di Matera con delega alla promozione dello sport);
  • di Clelia Losacco (Ispettore Superiore della Polizia di Stato);
  • di Giovanni Surdo (Sovrintendente della Polstrada di Matera);
  • di Carmine Acquasanta (delegato regionale FCI Basilicata);
  • di Matteo Dondé (architetto esperto in città a misura d’uomo);
  • di Marco Scarponi (presidente della Fondazione Michele Scarponi);
  • di Luigi Berardi (componente del settore amatoriale nazionale FCI);
  • di Giuseppe Lombardi (delegato provinciale FCI Matera);
  • di Gianni Sacco (responsabile commissione giovanile FCI Basilicata);
  • di Angela Commisso (vice preside dell’Istituto Comprensorio Bramante di Matera);
  • del docente di educazione fisica Ivan Acquasanta.

Giornata intensa, ricca di stimoli e contenuti con i ragazzi dell’Istituto Bramante che hanno seguito i lavori rendendosi parte attiva con continue domande durante i vari interventi che hanno coinvolto gli amministratori locali e i relatori in procinto di realizzare il piano di sostenibilità urbana.

Marco Scarponi ha illustrato i punti salienti della “mission” della Fondazione Michele Scarponi compreso il docufilm “Gambe” che tratta il tema della violenza e della sicurezza stradale, mettendo al centro la persona, l’utente fragile, il disabile, i bambini, i pedoni ed i ciclisti su una tematica diventata sempre più esigente affrontare anche alla luce dei recenti accadimenti di cronaca.

Essenziale, su questo versante, l’esperienza dei corridori professionisti Alessandro De Marchi, Vittoria Bussi e Letizia Paternoster che hanno subito incidenti in allenamento con la loro bicicletta).

Marco Scarponi ha poi proiettato un filmato sulla sicurezza e con la sua straordinaria bravura e la sua capacità di relazionarsi con i ragazzi ha entusiasmato i presenti: tant’è, che si sta pensando ad una iniziativa sulla sicurezza stradale che possa coinvolgere tutti gli altri istituti scolastici.

L’Ispettore della Polizia di Stato Clelia Losacco ha preso la parola prendendo spunto dalle tematiche affrontate in precedenza dal fratello di Michele Scarponi coinvolgendo anche Angela Commisso che, a sua volta, ha messo in luce la positiva esperienza che gli studenti stanno facendo attualmente con il progetto Edustrada.

Il dibattito si è concluso con la consegna di un kit di caschi agli studenti, come dono della delegazione regionale FCI Basilicata, da usare a scuola durante lo svolgimento del progetto Edustrada.

Carmine Acquasanta, delegato regionale FCI Basilicata (Federciclismo Basilicata) ha spiegato:

“Siamo soddisfatti della riuscita di questo appuntamento con gli studenti che hanno riflettuto sulla tematica della sicurezza stradale e al contempo dimostrato un grande interesse per le problematiche trattate.

Ringrazio tutti i relatori e quanti sono intervenuti per continuare la nostra campagna di sensibilizzazione sulla sicurezza e sul rispetto dell’utenza debole”.