Nel rispetto dei diritti della persona indagata, della presunzione di innocenza e della necessaria verifica dibattimentale, per quanto risulta allo stato attuale, salvo ulteriori approfondimenti e in attesa del giudizio, si comunica quanto segue.
La Polizia di Stato di Matera, il 5 novembre scorso, ha tratto in arresto, in flagranza di reato, un uomo, originario della provincia di Potenza, per il reato di maltrattamenti in famiglia.
L’attività, svolta da personale della locale Squadra Mobile unitamente a personale delle Volanti, è scaturita dalla chiamata della vittima, pervenuta alla Centrale Operativa della Questura, con la quale chiedeva aiuto, per aver appena subito una violenta aggressione fisica ad opera del marito.
La donna precisava di trovarsi in strada, sotto la sua abitazione, per paura di ulteriori violenze.
Giunti sul posto, gli agenti, dopo avere soccorso e messo in sicurezza la vittima, raggiungevano l’appartamento, al cui interno era presente solo l’uomo.
Il suo tentativo di minimizzare l’accaduto non traeva in inganno i poliziotti, anche perché, sul pavimento, vi erano oggetti e suppellettili rotti.
Dalle dichiarazioni della vittima emergeva una evidente situazione di violenza domestica, caratterizzata da maltrattamenti fisici, verbali e psicologici, che andavano avanti da circa tre anni, nonostante la presenza di tre figli minori.
Su disposizione del Gip presso il Tribunale di Matera, il 48enne è stato sottoposto alla misura cautelare del divieto di dimora nel comune di Matera e al contestuale obbligo di presentazione alla P.G..






















