Matera, in un libro la storia della città risorta più volte grazie al contributo di cittadini illustri e dei suoi contadini. Ecco i dettagli

La millenaria storia della città narrata attraverso eventi, fatti e personaggi.

E’ il racconto contenuto nell’ultimo libro di Nino e Francesco Vinciguerra dal titolo “Matera città irripetibile” che è stato presentato Giovedì 27 ottobre 2022 alle ore 18 nella sala conferenze dell’Hotel del Campo.

Non si tratta del solito libro su Matera, assomiglia più ad un vero e proprio mosaico, le cui tessere sono state messe insieme dall’autore per ricomporre il filo della storia della città dalla preistoria fino al Secondo Dopoguerra e alla sua rinascita dopo un periodo difficile.

Altobello e Ascanio Persio, Tommaso Stigliani, la storia della Chiesa del territorio e ancora, la visita di Carlo di Borbone, i Duni, le vicende legate agli eventi dell’Illuminismo, per arrivare a Giovanni Pascoli e alla Matera del primo e del secondo Novecento: sono alcune delle storie con cui gli autori orientano il lettore e lo conducono per rappresentargli la visione di una città che si è costruita e rigenerata da sé.

Una fenice risorta più volte grazie al contributo dei suoi cittadini illustri e dei suoi contadini.

In altre parole, quella narrata, è la storia di una comunità che costruisce la sua città e la rende quel patrimonio per cui oggi è conosciuta.

Un libro che non eccede nei nozionismi e che privilegia il racconto dinamico, quasi romanzato degli avvenimenti storici e dei personaggi che li hanno vissuti e creati.

All’incontro, organizzato dal Circolo Culturale La Scaletta, hanno partecipato oltre al presidente Paolo Emilio Stasi e al presidente dell’Associazione Resiliens Terra e Musica (editrice del volume), Espedito Pozzuoli, il giornalista Filippo Radogna e il presidente della fondazione Zètema, Raffaello de Ruggieri.

L’iniziativa è stata moderata da Marianna Dimona che leggerà anche alcuni brani del libro.