Fioramonti, “il futuro della scuola sono la programmazione informatica e il pensiero computazionale”. I dettagli

Il Ministro dell’Istruzione Lorenzo Fioramonti, in visita a Maker Faire Rome 2019, la grande fiera dell’innovazione che si tiene alla Fiera di Roma fino al 20 Ottobre, ha le idee chiare:

“Qua stiamo assistendo alla grande rivoluzione industriale di cui avevamo bisogno in questo secolo.

Stiamo scoprendo nuovi modi di produrre ad alto contenuto tecnologico ma lì dove ce n’è bisogno, in modo sostenibile, intelligente e creativo.

A un rilancio di un artigianato di nuova generazione per il quale qui in Italia possiamo essere pionieri nel mondo”.

Per la scuola italiana, c’è ancora molto da fare come il Ministro dichiara al Messaggero, ma una rivoluzione nei piani di studio potrebbe fare la differenza:

“Ci sono scuole che stanno facendo già un lavoro eccellente ma in generale siamo indubbiamente indietro.

Introdurre il coding, come materia di studio (la programmazione informatica e il pensiero computazionale) fin dalle elementari: non perché dobbiamo diventare tutti programmatori ma perché fa bene come il latino a esercitare le nostre funzioni cerebrali”.