Prezzo del gas in discesa, -300 euro in bolletta per le famiglie. Le ultime notizie

Prezzo del gas in netto calo, mentre sulle tariffe dell’elettricità soltanto una leggera flessione.

La fine dell’inverno e il conseguente aumento delle temperature hanno portato come riporta quifinanza a una significativa diminuzione del costo del gas, seppure con differenze sul mercato libero tra contratti a prezzo variabile e a prezzo fisso.

Lo rileva un’indagine effettuata sui dati di Arera dall’associazione no profit Consumerismo e WeGroup, piattaforma dedicata ai gruppi di acquisto per le forniture di energia, in cui si segnala una discesa più lenta della bolletta della luce.

Dall’analisi delle migliori offerte commerciali pubblicate dagli operatori sul portale dell’Autorità di regolazione dell’energia, aggiornate al 2 maggio, nelle grandi città italiane gli esperti di Consumerismo hanno registrato una diminuzione media del 16% del prezzo del gas rispetto a febbraio.

Un calo che, secondo le stime riportate nell’indagine, porterebbe sulla bolletta un risparmio medio di 300 euro all’anno, da 1.852 a 1.555 euro.

Il taglio sarebbe più contenuto nei contratti a prezzo fisso, nei quali, prendendo in esame sempre l’offerta più conveniente sul mercato libero, il costo del gas sarebbe sceso dell’11,3%.

Numeri che ricalcano la tendenza delle quotazioni del gas negli ultimi giorni: sul mercato TTF di Amsterdam di riferimento in Europa, il 30 aprile la materia prima è scesa sotto quota 32 euro al Megawattora, una soglia simbolica che non veniva superata da mesi.

Il 2 maggio il gas ha chiuso in rialzo a 33 euro/MWh, ma il valore su cui sembra essersi attestato fa sperare nel rientro dei prezzi dell’energia su livelli normali.

Anche sul prezzo dell’energia elettrica gli esperti di Consumerismo e WeGroup rilevano una diminuzione, ma con un impatto minore sulla bolletta.

Secondo l’indagine, considerando la migliore offerta a prezzo variabile, il prezzo della luce è sceso del -1,1%, dai 732 euro di questo inverno a 719,4 euro, con un risparmio medio di 13 euro all’anno.

Più rilevante in questo caso la convenienza con i contratti a prezzo fisso che, prendendo in esame il più economico sul mercato libero, scende del -4,9%, da 735 euro a 698,97 euro, con un risparmio 36 euro annui.

Come specificano gli autori dell’indagine:

Il rischio concreto, tuttavia è che con l’arrivo dei mesi caldi e l’incremento della domanda di energia, le tariffe della luce in Italia possano schizzare al rialzo, con una stangata per le tasche delle famiglie se si considerano i maggiori consumi per condizionatori, ventilatori, ecc. nei mesi estivi.

Al 2 maggio il prezzo dell’energia elettrica sul mercato tutelato è stato fissato da Arera a 0.14526 €/kWh per la tariffa monoraria e, per la bioraria, a 0.15764 €/kWh per la fascia F1 e 0.15895 €/kWh per la fascia F2 e 0.13991 €/kWh per la fascia F3.