A Matera pienone per questo Festival: teatro e cinema insieme per accendere i riflettori sui valori universali dello sport

Si è svolta lo scorso 22 Novembre, presso il Cinema “Il Piccolo” di Matera la cerimonia inaugurale della VIII edizione del Matera Sport Film Festival.
Sold Out per la rassegna che racconta il cinema attraverso le storie dello sport.
In sala:
  • Michele Di Gioia, Direttore Matera Sport Film Festival;
  • l’assessore regionale allo sport Roberto Cifarelli;
  •  il segretario generale della Fondazione Matera 2019, Giovanni Oliva;
  • il giornalista Luca Corsolini della Fondazione Matera 2019;
  • l’autore dello spettacolo teatrale “Pugni Chiusi”, Maurizio Boschini (spettacolo che è stato presentato al pubblico nella seconda parte della serata);
  • il regista, Gianni Marras;
  • l’attore Jacobo Trebbi.
E’ tooccato al presentatore Andrea Rospi annunciare l’arrivo nella Città dei Sassi di Andrea Lucchetta per un breve intervento in occasione dell’inaugurazione.
L’icona della pallavolo italiana, si conferma uno dei personaggio più amati dello sport.
Dopo aver concluso l’esperienza sul campo, oggi Lucchetta è impegnato sulle reti Rai nel ruolo di commentatore televisivo ma nel corso degli anni ha deciso di trasmettere la passione per il volley ai più piccoli.
Oltre a promuovere la pallavolo nelle scuole Lucchetta cerca di trasmettere i valori dello sport anche attraverso Spike Team, cartone animato ideato e scritto da lui, nel quale interpreta i panni dell’allenatore Lucky.
Lucchetta ha dichiarato:
“Sono qui a Matera per portare una testimonianza molto attiva la capacità del ricordo del gesto tecnico dà la possibilità di capire che all’interno del gesto tecnico esistono delle persone.
Al di là della capacità del regista di cogliere quell’attimo ci deve essere anche qualcuno che scrive la propria sceneggiatura della vita grazie a degli episodi, dei compagni, degli eventi, delle sfide che solamente l’uomo cerca di portare a termine. Poi la vittoria ci può essere, la sconfitta ci sta e nella vittoria c’è la capacità di elevare quel pugno nero per cercare di dare un segnale molto forte.
Nella pallavolo diamo un cinque mentre giochiamo e quindi diamo la possibilità di capire quanto si possa creare uno spirito di squadra.
Sono un giocatore che ha condiviso esperienze, ora le voglio condividere con il mondo dei bambini. Venerdì mattina sono ospite sempre qui a Matera di Rai Com nella doppia veste di Andrea Lucchetta e di Lucky, che è diventato un cartone animato, perchè nel cartone animato voglio lasciare messaggi importanti. In questo caso non è cinema ma è animazione”.
Michele Di Gioia, Direttore del Matera Sport Film Festival, ha dichiarato:
“Quest’anno celebriamo i cinquant’anni del 68′ e lo facciamo nel migliore dei modi attraverso lo spettacolo teatrale “Pugni Chiusi”, a dimostrazione di come quell’anno sia stato un anno di rivoluzione e cambiamento.
Peraltro ricorrono anche i 70 anni della UISP, partner di questa iniziativa. Un traguardo impotante che coincide con l’entrata in vigore della nostra Costituzione.
Non è un caso perchè l’UISP è da sempre ipegnata in quella che è la rivendicazione e la proposizione di diritti attraverso lo sport.
Il Festival diventa quindi uno spaccato di questa città verso il mondo e si pone l’obiettivo di narrare lo sport in maniera semplice, con un linguaggio fruibile a tanti. Con la Fondazione Matera 2019 stiamo ragionando su come la rassegna possa crescere per diventare un punto di riferimento per i cineasti di tutto il mondo”.
Roberto Cifarelli, Assessore Regionale allo Sport, nel suo intervento ha detto:
“Le mie più sincere congratulazioni sono espresse nei confronti di Michele Di Gioia per questa ottava edizione. Nel 2011 non tutti erano pronti a scommettere sulla durata di questa iniziativa.
L’UISP ha certamente contribuito alla crecita della kermesse divenuta ormai contenitore di cinema di qualità e di cultura, considerato che si inserisce perfettamente nel contesto di Matera Capitale Europea della Cultura 2019. Questa sera si tratteranno diversi temi rilevanti, a cominciare dalla discriminazione razziale attraverso la messa in scena dello spettacolo teatrale Pugni Chiusi”.
Giovanni Oliva, segretario generale della Fondazione Matera 2019, ha dichiarato:
“Il Festival è uno dei migliori esempi voluti e sostenuti da Paolo Verri, considerato che la Fondazione spesso prende per mano e accompagna, facendo un pezzo di strada assieme, a dimostrazione di come sia fondamentale progredire, crescere nella speraza di rendere sempre più rilevante il binomio tra cinematografia e sport”.
Luca Corsolini, giornalista Fodazione Matera 2019, ha dichiarato:
“Stasera abbiamo assistito ad uno spettacolo teatrale leggero, ma impegnativo che fa piangere. Inserito magistralmente nel programma di una manifestazione in cui la cultura non ha confini e si dimostra inclusiva senza lasciare nessuno da parte. Anche lo sport è capace di sviluppare una cultura collettiva”.
 
Gianni Marras, regista di Pugni Chiusi, ha dichiarato:
Siamo contenti di essere a Matera  per raccontare la vita e la storia di uomini che hanno avuto il coraggio di cambiare il mondo.
Abbiamo il dovere di non restare indifferenti, anzi raccontarle attraverso il teatro onde poter rendere omaggio alle vere battaglie per i diritti umani.
Se il podio l’hanno conquistato i due atleti Usa, è la storia di Norman che torna alla ribalta, fino a ieri oscurata dal rivoluzionario gesto dei due colleghi che non si limitò ai guanti neri”.
Anche per questa edizione si riconferma così la scelta del connubio tra teatro e cinema, con l’obiettivo di accendere i riflettori sui valori universali dello sport.
Ieri questi gli appuntamenti svolti nella giornata dedicata all’informazione e all’UISP:
  • ore 9:30,  il Corso di formazione ODG Basilicata con UISP Le Culture dello Sport e l’Informazione in programma presso la Sala Consiliare della Provincia di Matera con la partecipazione di Vincenzo Manco, Presidente UISP, Unione Italiana Sport per Tutti;
  • dalle 14:00 fino alle 24:00 presso il Cinema “Il Piccolo”, le proiezioni dei film in concorso; una no stop della settima arte con Matera Sport Film Marathon – La lunga notte di Cinema e Sport.

Novità di questa edizione la sezione A World of Sports interamente dedicata ai film in lingua originale e la sezione Our Teammates I nostri compagni di squadra, a sottolineare la partnership con il Trento Film Festival ed il FICA Festival Internacional de Cine de Atletismo.

Proiettati:

  • “Silence” di Bernardo Gimenez; 
  • “01:33:10″ di Juanmi Cuesta Rodriguez.

La serata si è conclusa con la sezione Sport Stories Storie di Sport sociale e per tutti, con la proiezione di:

  • “Da Cremona in Bosnia. La Solidarietà Dopo la Guerra” di Simone Bacchetta;
  •  La Felicità è Blu di Enza Negroni e Il Calciatore Invisibile di Matteo Tortora, con il quale si raccontano le testimonianze dei ragazzi del “Revolution Team”, la squadra fiorentina che, contro ogni previsione, da anni si riunisce sul campo per dimostrare che lo sport non può e non deve rappresentare un limite alla propria sessualità.

A seguire l’attesissimo Matera Sport Film Party, l’evento organizzato dal Matera Sport Film Festival in collaborazione con RiSvolta, l’associazione materana di promozione sociale senza fini di lucro, che ha come finalità la costruzione di una società laica in cui i diritti umani e civili siano riconosciuti, promossi e garantiti per tutti i cittadini, senza discriminazioni.

Un appuntamento con Live Music ad ingresso libero.

Una vera e propria Cinema Celebration per festeggiare il cinema e lo sport attraverso un evento targato “Friendly”.

Di seguito, alcune foto della prima giornata.