Matera torna a radunarsi attorno a uno dei momenti più sentiti del percorso verso la Festa della Bruna: la presentazione dei bozzetti del Carro Trionfale 2026, in programma sabato 6 dicembre alle ore 10:30 in Cattedrale.
È il primo passo concreto verso il 2 luglio, il momento in cui la città inizia davvero a immaginare il suo Carro, a guardarlo nascere dalla carta, dalle mani e dalle idee degli artisti, e a costruire quella lunga attesa che ogni anno unisce generazioni e quartieri, storie e memorie.
La commissione preposta, riunitasi nella mattinata di sabato 22 novembre, ha esaminato i progetti presentati e ha individuato: Per la categoria costruttori il progetto di Francesca Cascione, che tornerà alla Fabbrica del Carro per il terzo anno consecutivo.
Per la categoria amatori, la commissione ha invece selezionato Valeria Noviello.
Il Carro del 2026 si ispirerà al tema: “Io, il Signore e Maestro, ho lavato i piedi a voi; dunque, anche voi dovete lavare i piedi gli uni agli altri”, annunciato lo scorso 2 ottobre in Cattedrale.
Un tema che parla di servizio, di cura, di gesti che valgono più delle parole.
Un tema che richiama la comunità materana a guardarsi negli occhi e a riconoscersi parte di una stessa storia, fatta di tradizioni antiche e di responsabilità condivise.
La presentazione dei bozzetti è il momento in cui Matera comincia a sentire davvero che la Festa sta tornando.
In Cattedrale, davanti alla città riunita, il bozzetto diventano visione.
È ancora carta, colore e linee, ma agli occhi dei materani è già promessa: quella di un Carro che, come ogni anno, saprà emozionare, sorprendere, unire.
Mancano quasi otto mesi alla Festa, ma l’attesa inizia qui.
Il Carro 2026 nascerà come sempre dalla mano degli artisti e dal lavoro silenzioso della Fabbrica, ma soprattutto dall’energia di una città che ogni anno, senza mai stancarsi, rinnova la sua fede, la sua identità, la sua festa.
Il conto alla rovescia è iniziato. Matera torna a prepararsi per il suo giorno più atteso.





















