Forestazione Basilicata, al via i cantieri: “primo avvio degli addetti forestali della platea unica composta da circa 2540 persone”

È stato definito l’iter amministrativo per consentire, a partire dal mese in corso, un primo avvio degli addetti forestali della platea unica, composta da circa 2540 persone.

Con delibera dello scorso 10 febbraio la Giunta Regionale ha approvato gli indirizzi tecnico amministrativi per l’annualità 2023 e ha affidato l’esecuzione delle attività di forestazione pubblica al Consorzio di Bonifica della Basilicata.

Il rispetto di tale tempistica consente di rispettare le priorità d’intervento stabilite per l’annualità in corso, quale risposta alle necessità della messa in sicurezza del nostro territorio, della tutela dell’ambiente e della valorizzazione multifunzionale dei complessi forestali pubblici.

Spiega il Presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi:

“Quest’anno è stato possibile anticipare ulteriormente l’avvio dei cantieri, grazie ad una proficua collaborazione tra gli Uffici della Direzione Generale per le Politiche Agricole Alimentari e Forestali, in sinergia con il Consorzio di Bonifica della Basilicata e la condivisione dei sindacati confederali di categoria.

Grazie alla disponibilità di operatori specializzati nella conduzione di mezzi meccanici, ad oggi avviati al lavoro, è possibile attuare nell’immediato attività di manutenzione idraulica delle aste fluviali, di prevenzione degli incendi boschivi, soprattutto in presenza di aree boscate prossime a insediamenti turistici, manutenzione delle infrastrutture di servizio ed in particolare di piste forestali e viali tagliafuoco.

I lavori saranno attuati anche in ambito urbano con l’obiettivo di qualificare le aree verdi ed in prossimità di luoghi ad elevata fruizione turistico ricreativa.

Le attività introdotte mirano a rafforzare azioni e interventi prioritari quali la difesa del patrimonio boschivo dagli incendi e il dissesto idrogeologico, attraverso un insieme di azioni strettamente connesse alle esigenze del territorio regionale in cui la tutela dell’ambiente e della valorizzazione multifunzionale dei complessi forestali pubblici assumono un ruolo decisivo nell’ambito della politica di settore”.

I comuni interessati da questi primi interventi sono il Comune di Potenza, il Comune di Grassano, il Comune di Bernalda, il Comune di Scanzano, il Comune di Pisticci – Località Marconia, il Comune di Tursi oltre ad interventi presso i vivai regionali di Senise e Villa d’Agri.