Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa del Consigliere regionale Antonio Bochicchio:
“Stamattina ho presentato una mozione che ritengo di importanza strategica per la Basilicata, finalizzata a sostenere la stabilizzazione del personale precario del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) e a rafforzare il sistema regionale della ricerca.
Questa mozione non mira solo a garantire che venga approvato un atto di giustizia sociale per i ricercatori, ma rappresenta una scelta strategica per il futuro della nostra Regione.
Il CNR è un presidio scientifico di primario valore per il nostro territorio.
Le sedi lucane del CNR, che operano nei settori cruciali dell’ambiente, della salute, dell’energia e del patrimonio culturale, sono motori di innovazione e sviluppo.
La ricerca svolta dal CNR è essenziale per rispondere alle sfide locali, come la gestione del nostro fragile territorio, e per orientare le politiche pubbliche verso un futuro sostenibile.
Tuttavia, la precarietà del personale, che oggi rappresenta una parte significativa degli operatori del CNR, mette a rischio non solo la stabilità di questi progetti, ma anche la capacità della Basilicata di trattenere risorse umane altamente qualificate.
La dispersione di queste professionalità comprometterebbe la continuazione di importanti ricerche scientifiche, con serie ripercussioni sul già fragile territorio lucano.
Per questo motivo, invito tutti i colleghi del Consiglio Regionale a sottoscrivere e sostenere questa mozione, per dare un segnale forte e unanime di impegno verso la valorizzazione del nostro capitale umano e scientifico”.





















