Matera, concluso il progetto che ha portato il cinema muto in questo Liceo. I dettagli

Si è concluso nel mese di giugno il progetto MUTE – Silent Film Mutations ,realizzato dal Liceo Tommaso Stigliani di Matera di Matera in collaborazione con l’associazione LOXOSconcept, nell’ambito del Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola promosso da MiC-Ministero della Cultura e MIM-Ministero dell’Istruzione e del Merito.

Il progetto ha avuto come obiettivi la diffusione presso le giovani generazioni del linguaggio del cinema muto e il potenziamento delle competenze musicali degli studenti attraverso la sperimentazione di nuove relazioni tra l’immagine e il suono all’interno della disciplina elettroacustica.

L’originalità del progetto sta nella forte integrazione tra questi due obiettivi per cui è attraverso la pratica compositiva ed esecutiva, all’interno delle nuove espressioni artistiche, e attraverso l’uso delle nuove tecnologie, che gli studenti fanno esperienza del linguaggio del muto e sperimentano il rapporto complesso tra immagine e suono.

A partire da gennaio di quest’anno, gli studenti del Liceo Stigliani hanno partecipato a una rassegna di cinema muto presso il Cineteatro Guerrieri che li ha coinvolti nella visione di alcuni silent film.

Contemporaneamente, è stato attivato un percorso formativo e laboratoriale dedicato agli studenti dell’indirizzo musicale con l’obiettivo di coinvolgere gli studenti sia nella composizione che nell’esecuzione di una nuova colonna sonora di un film muto da presentare al termine del progetto. Sotto la guida dei docenti della scuola prof. Altieri e prof.  Linzalone e degli esperti M° Rizzo, M° Saldicco e M° Catuogno, gli studenti delle classi 1Q, 3Q, 4Q e 5Q dell’indirizzo musicale hanno lavorato sul montaggio e sulla sonorizzazione di una nuova opera astratta, misurandosi con un linguaggio complesso come quello del cinema dadaista.

Il 17 Maggio presso il Cineteatro Guerrieri di Matera è stato presentato il lavoro realizzato dagli studenti all’interno del laboratorio ovvero “Cinematisme”, una nuova sonorizzazione e un nuovo montaggio a partire da alcune opere dadaiste di registi come Richter, Smith, Whitney, Ruttman.

Il MUTE si è concluso nel mese di giugno con una fase formativa destinata ai docenti della scuola in cui sono stati approfonditi i temi della didattica musicale, della composizione sonora legata all’immagine, dei nuovi software per lo sviluppo di composizioni, con l’obiettivo di costruire degli strumenti didattici da poter utilizzare anche al termine del progetto.