“Prosegue il confronto con le parti sociali, confermato il metodo della condivisione”.
L’assessore regionale alle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, Carmine Cicala, esprime soddisfazione per il prosieguo del confronto con le organizzazioni sindacali del comparto forestale, primo passo del percorso di condivisione sul Programma Forestale Regionale 2025–2044, così come già annunciato nel comunicato stampa del 18 settembre 2025.
L’incontro odierno rappresenta l’inizio concreto di un iter fondato sull’ascolto e sul coinvolgimento delle parti sociali e degli stakeholder del settore, nella consapevolezza che un documento strategico destinato a orientare le politiche forestali regionali per i prossimi vent’anni debba nascere da un confronto ampio, trasparente e responsabile.
Sottolinea l’Assessore Cicala:
“Abbiamo dato seguito a un impegno assunto pubblicamente avviando un percorso di condivisione che parte da chi opera quotidianamente nel settore forestale e agricolo.
È questo il metodo che riteniamo serio ed efficace per costruire politiche pubbliche realmente aderenti alle esigenze del territorio”.
Il confronto con le parti sociali costituisce il primo passaggio di un iter ordinario e strutturato, che proseguirà con la condivisione del documento con i capigruppo e i consiglieri regionali, prima della presentazione in Giunta regionale.
Successivamente, come previsto, la proposta sarà esaminata nelle Commissioni consiliari, dove potrà essere migliorata, integrata e affinata, fino all’approdo finale in Consiglio regionale.
L’obiettivo dell’Assessorato è quello di arrivare a un testo di legge e a un impianto programmatorio capaci di accogliere le istanze del territorio e di garantire la massima sintonia con le esigenze del comparto forestale, agricolo e ambientale, rafforzando al tempo stesso la tutela del patrimonio boschivo e le opportunità di sviluppo sostenibile.
Conclude l’assessore:
“La Basilicata ha bisogno di una politica forestale moderna, condivisa e lungimirante.
Il confronto avviato oggi va esattamente in questa direzione e rappresenta un passaggio fondamentale per costruire un modello di governance efficace e duraturo”.





















