Basilicata, entrare nel mondo del lavoro: ecco le prime 10 Lauree alla Scuola Superiore per Mediatori Linguistici! I dettagli

Sono passati tre anni dalla prima iscrizione documentata del Corso di Laurea in Mediazione Linguistica e Culturale (www.ssmlbasilicata.it) e Mercoledì 16 dicembre, dalle ore 9:00 online e presso la sede fisica della Scuola, si è concluso il primo ciclo di studi per dieci studentesse che hanno da subito colto il progetto di grande valore innovativo e curriculare che la SSML della Basilicata ha proposto a Potenza e ben recepito da tutta la Basilicata e dalle regioni limitrofe.

Le neo laureate hanno discusso le loro tesi con una commissione riunita in modalità mista, online e in presenza.

Così il Direttore, Prof. Nicola Montesano:

“Un momento storico per la nostra Scuola e per Potenza.

Mancava una disciplina del genere, nel panorama universitario della provincia di Potenza e nel panorama regionale, rispettivamente alle competenze professionali di mediazione linguistica e interpretariato.

Abbiamo sopperito a tale mancanza creando, con l’ente gestore della scuola, le premesse affinché giovani lucani e non solo, potessero ambire e auspicare al proprio futuro senza uscire dai confini regionali, lavorando sul territorio e per il territorio stesso”.

La Scuola Superiore per Mediatori Linguistici della Basilicata è stata tra le prime ad adottare il sistema di formazione universitaria senza barriere e a distanza, proponendo tra l’altro un percorso di formazione universitaria originale in Basilicata e unico in Italia (che includesse la Lingua dei Segni come una lingua vera e propria nel piano di studi).

Romaniello Manuela è stata la prima a conseguire il titolo finale discutendo la sua tesi e, con lei, altre nove colleghe ovvero:

  • Faticato Elena,
  • Malatesta Rosa,
  • Frasca Chiara,
  • Spagnuolo Claudia,
  • Santalucia Valeria,
  • Sinisi Carmen,
  • Tammone Erika,
  • Di Chiara Simona,
  • Scotto Di Santolo Gaia.

Un momento di assoluta importanza sia per la Scuola di Mediazione che per tutto il territorio, in quanto sancisce la comunione tra l’elemento culturale e le lingue come strumento di comunicazione, relazione e inclusione.

Ricordiamo che nel corso di laurea sono attive 14 Lingue Internazionali e che la laurea che sarà conseguita dalle studentesse è professionalizzante e consentirà loro di inserirsi immediatamente nel mondo del lavoro dell’interpretariato e delle traduzioni.

Facciamo i complimenti alla Scuola di Mediazione Linguistica che ha investito per cogliere le esigenze del mercato attuale al fine di formare gli studenti sulle nuove lingue in forte ascesa (richieste da tante aziende) che consentono quindi un rapido inserimento nel mondo del lavoro.