Si è svolto con grande partecipazione l’evento “Oltre i confini”, dedicato alla donazione delle opere di Mario Marconato allo SPACC (Spazio Pinacoteca Arte Creatività Contemporanea di Bernalda e Metaponto MT), ospitato nel Castello Medievale del centro storico.
L’iniziativa ha testimoniato la determinazione delle istituzioni locali e regionali nella valorizzazione culturale del territorio.
Un impegno condiviso dal Consigliere Regionale della Basilicata Dr.Domenico Raffaele Tataranno, dalla sindaca Dott.ssa Francesca Matarazzo e dall’assessora alla Cultura Dott.ssa Rocchelia Scarcella, che continuano a operare in sinergia per rafforzare l’identità culturale del territorio e il ruolo strategico dello SPACC come presidio di arte e cultura.
Prezioso il lavoro della direttrice dello SPACC, dott.ssa Gaetana Caterina (Katya) Madio, storica e critica d’arte, che guida lo spazio con una visione orientata alla crescita, alla ricerca e alla piena fruizione pubblica del patrimonio artistico.
Dopo i saluti istituzionali, sono intervenuti il Prof. Filippo Gazzaneo, scrittore, saggista e regista teatrale, e il Dott. Rino Cardone, critico d’arte e giornalista, già caposervizio TGR Rai Basilicata.
L’incontro è stato moderato da Silvana Laviola, che ha accompagnato il pubblico in un dialogo attento e partecipato sulla figura e sull’eredità culturale di Mario Marconato.
Particolarmente significativo il gesto di Lina Carbone, moglie dell’artista, che con questa donazione ha voluto trasformare l’opera e la memoria di Marconato in un bene condiviso, restituendolo alla comunità lucana come segno di gratitudine e appartenenza.
L’evento ha visto la presenza di cittadini, studiosi, operatori culturali e visitatori provenienti anche da fuori regione, confermando il valore dello SPACC come luogo vivo di incontro, studio e partecipazione.
Si auspica che questa donazione rappresenti un ulteriore impulso alla valorizzazione futura dello SPACC, rafforzandone il ruolo di centro propulsore dell’arte e della memoria culturale del territorio.
Ecco le foto.






















