Matera, gran finale per il Festival Duni: l’appuntamento

Il XXVI Festival Duni di Matera si prepara a chiudere la sua edizione con un evento straordinario, in programma mercoledì 26 novembre alle ore 20.00 negli spazi del Cineteatro Guerrieri. Per il gran finale, sarà messo in scena “Arianna viva”, il nuovo progetto dell’Ensemble Dialogos.

Uno spettacolo musicale che è autentica fusione tra la ricerca filologica, la sperimentazione e il fascino eterno del mito di Arianna: la sua storia viene ripercorsa, da Ovidio ai cantastorie del primo Rinascimento italiano, in un progetto che nasce dalla collaborazione artistica tra Francia e Croazia e che idealmente abbraccia l’intero Mediterraneo, “l’unico mare che unisce i Paesi che divide”.

L’opera: “Arianna viva”

“Arianna viva” è un’esperienza che trascende il tempo: una cantante, attraverso il suo canto, viene trasportata in uno spazio estatico dove incontra la propria voce. La narrazione si concentra sulla figura di Arianna, figlia del re Minosse, perseguitata dal ricordo dell’abbandono da parte dell’eroe ateniese Teseo sull’isola di Nasso. Il testo si basa sulle Eroidi di Ovidio e adotta traduzioni italiane dei secoli dal XIV al XVI di letterati come Ceffi, da Monticello, Simintendi, Dolce e dell’Anguillara.

Fedele al proprio percorso nel riportare in vita sonorità medievali dimenticate, l’Ensemble Dialogos ricostruisce un linguaggio musicale contemporaneo a queste traduzioni. La musica, che evoca l’arte dell’improvvisazione dei cantori di ottava rima, è stata composta e ricostruita dalla direttrice Katarina Livljanić, con arrangiamenti strumentali curati da Bor Zuljan, Albrecht Maurer e Norbert Rodenkirchen.

L’allestimento scenico, con la regia di Olivier Lexa, si basa sulla presenza corporea dei due amanti e sul dualismo che si sprigiona dai testi stessi: parola/silenzio, ombra/luce, tensione/liberazione, che conducono alla “realtà eterna del mito”. L’illuminazione è basata su un chiaroscuro sempre rinnovato, in dialogo con paesaggi e proiezioni video curate da Matko Petrić.

Gli Interpreti

Lo spettacolo vanta la presenza di artisti di fama internazionale:

  • Katarina Livljanić (voce e direzione), fondatrice e direttrice artistica dell’Ensemble Dialogos , nota per la sua specializzazione nella musica medievale.
  • Pino De Vittorio (voce), una delle figure più importanti del revival della musica antica italiana e della tradizione vocale pugliese.

L’Ensemble Dialogos, per questa occasione, è costituito da:

  • Albrecht Maurer, viola da braccio
  • Norbert Rodenkirchen, flauti
  • Bor Zuljan, liuto
  • Matko Petrić, video
  • Olivier Lexa, regia

“Arianna viva, incarnata dal carisma di Pino De Vittorio e Katarina Livljanić, messa in scena con finezza e poesia da Olivier Lexa, è come una collezione di tesori antichi liberati dai loro caveau e calati nella vita reale”.