Riceviamo e pubblichiamo una nota dei consiglieri di opposizione Alessia Araneo; Antonio Bochicchio; Angelo Chiorazzo; Roberto Cifarelli; Piero Lacorazza; Piero Marrese; Viviana Verri; Giovanni Vizziello:
“Da mesi attendiamo che il Presidente Bardi e gli uffici competenti rispondano alle nostre domande sulla misura Bonus Gas, restituendo alla comunità regionale dati chiari e rendicontazioni precise.
Finanche durante l’audizione dell’11 settembre scorso in seconda commissione consiliare, nonostante la documentazione fosse stata inviata con largo anticipo, non è stata fornita alcuna risposta.
Il Presidente Bardi, ancora una volta assente, ha delegato – sostenendo che si trattasse di “contenuti tecnici” – il Direttore del Dipartimento Amministrazione Digitale, Michele Busciolano, e l’Amministratore Unico di Apibas, Luigi Vergari.
In quella sede, Busciolano – cui sono state paradossalmente attribuite le funzioni di relazioni con le compagnie petrolifere sugli accordi di compensazione economica e ambientale – e Vergari, soggetto attuatore della misura Bonus Gas, si erano impegnati a fornire, nei giorni immediatamente successivi, risposte scritte alle nostre domande.
Ad oggi, a distanza di settimane dall’audizione, non è giunta alcuna nota.
Lo stesso atteggiamento di opacità riguarda le interrogazioni consiliari sulla misura, che continuano a giacere senza risposta.
Il governo regionale, così, si sottrae al dovere di rendicontare al Consiglio e ai cittadini la gestione delle risorse derivanti dalla vendita del gas dei lucani.
Se questa situazione dovesse protrarsi, ci vedremo costretti a investire tutte le autorità competenti affinché si faccia piena luce sulla gestione di centinaia di milioni di euro di risorse pubbliche.
Oggi i lucani vedono soltanto i disagi delle bollette con conguagli ingiustificati mentre la Regione continua a fuggire dalle proprie responsabilità e a tacere su numeri e bilanci”.