Matera: “Via La Martella – Zona 33: perché la strada non è ancora aperta?”. La dichiarazione

Riceviamo e pubblichiamo una nota di Domenico Bennardi, Consigliere Comunale e Presidente Commissione Urbanistica:

“Dopo oltre trent’anni di attesa, la mia Amministrazione è riuscita a chiudere una delle pagine più lunghe e complicate della storia urbanistica di Matera: la vicenda della zona 33.

Abbiamo sbloccato una situazione ferma dal 1993, completato le opere di urbanizzazione mancanti e finalmente restituito dignità e funzionalità a un’area simbolo del degrado e dell’abbandono.

Eppure, l’ultimo tratto di strada, quello che collega via La Martella con la Chiesa di San Giuseppe Artigiano e via degli Aragonesi, ormai completato, resta inspiegabilmente chiuso al traffico.

La segnaletica orizzontale è già stata ultimata. Se i lavori sono davvero conclusi, come appare, perché la viabilità non viene riaperta? Cosa si sta aspettando?

Forse bisogna attendere che il sindaco torni dall’ennesima missione fuori città per tagliare un nastro? O che arrivi l’occasione giusta per una passerella davanti alle telecamere?

Noi crediamo che i cittadini abbiano già aspettato fin troppo. Chi ogni giorno percorre via La Martella, chi vive nella zona 33 e chi entra a Matera da quella direttrice merita risposte e servizi concreti, non ulteriori rinvii o cerimonie di facciata.

Ricordo che fu proprio la nostra Amministrazione a sbloccare un contenzioso fermo da 31 anni, approvando la convenzione con i lottizzanti, definendo le opere mancanti e avviando i lavori che oggi risultano finalmente conclusi.

È grazie a quel lavoro se oggi la città può parlare di una nuova via La Martella completata, e non più di una “ferita aperta” ai margini di Matera.

Ora basta attendere, la mia esortazione viene anche da Presidente di Commissione Urbanistica: la strada è pronta e deve essere aperta subito, restituendo ai cittadini ciò che è loro diritto, una viabilità sicura, decorosa e finalmente funzionante”.