A Craco la simulazione di un impatto sismico: ecco l’Esercitazione dei Vigili del Fuoco

È in pieno svolgimento, giunta al terzo dei quattro giorni previsti, l’Esercitazione Nazionale di Colonna Mobile del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.

L’attività, iniziata il 9 dicembre 2025, vede impegnate le Direzioni Regionali dei Vigili del Fuoco di Sicilia, Calabria, Basilicata e Puglia in una complessa simulazione di risposta a un doppio evento sismico.

Le manovre operative sono concentrate principalmente nel sito di Craco Vecchia (MT), simulando un impatto sismico che ha interessato Basilicata e Calabria.

Gli obiettivi prioritari dell’Esercitazione mirano a testare l’efficacia del dispositivo nazionale di risposta all’emergenza

Le Strutture coinvolte in questa importante simulazione includono, oltre le Direzioni Regionali di Sicilia, Calabria, Puglia e Basilicata, anche i Comandi dei Vigili del Fuoco di Potenza e Matera.

Nel dettaglio, è stato ipotizzato il verificarsi di un evento sismico di magnitudo ML 5.7, con epicentro nel Comune di Scanzano Jonico e ipocentro a 9 km, che ha individuato nella Basilicata la “Regione colpita”.

A seguito di ciò, è stata attivata la procedura del “Bottone Rosso” con la conseguente istituzione delle strutture tipiche di gestione delle emergenze (le Sale Crisi, il Distretto Operativo di Area Colpita DOA e l’attivazione dei Centri Regionale di Area Colpita – CRA Basilicata e CRA Calabria).

Le Regioni limitrofe (Puglia e Calabria) stanno fornendo supporto, con l’attivazione e l’invio sia simulato che reale di moduli operativi.

L’esercitazione si concluderà domani, 12 dicembre 2025, e fornirà indicazioni fondamentali per il continuo miglioramento della capacità di risposta del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco in caso di emergenze complesse.