In un toccante racconto personale, il dott. Giuseppe Schiraldi, medico otorinolaringoiatra nel reparto ORL dell’ospedale di Policoro, ha condiviso la sua esperienza da paziente, offrendo uno spunto prezioso sulla qualità e sull’umanità della sanità lucana.
Colpito da una lombalgia resistente a ogni terapia antalgica, Schiraldi si è trovato “dall’altro lato della barricata”, come lui stesso definisce il passaggio da medico a paziente.
Un’esperienza che gli ha permesso di comprendere profondamente le difficoltà, le incertezze e le emozioni che accompagnano chi si affida alle cure ospedaliere.
Nel caos di consigli contrastanti e pressioni esterne, è emersa la figura del dott. Francesco Di Biase, che con competenza, pacatezza e chiarezza ha illustrato le opzioni terapeutiche disponibili, lasciando al paziente la libertà di scegliere.
L’intervento di cifoplastica e vertebroplastica ha avuto esito positivo, permettendo al dott. Schiraldi di rialzarsi poche ore dopo e di ritrovare benessere.
Nel suo messaggio di gratitudine, Schiraldi sottolinea l’alta professionalità e cortesia dell’intera équipe medica, evidenziando come spesso si trascurino le risorse locali in favore di “viaggi della speranza” verso strutture lontane e costose.
Scrive con convinzione:
“Inutile alimentare inutili e costosi viaggi della speranza quando qui nella nostra terra abbiamo delle eccellenze”.
Sottolinea l’assessore regionale alla Salute, Cosimo Latronico:
“Questa testimonianza non è solo un ringraziamento, ma un richiamo alla fiducia nella sanità lucana che dimostra di possedere competenze, tecnologie e sensibilità umana in grado di offrire cure di alto livello.
È un invito a valorizzare ciò che abbiamo, a sostenere i nostri professionisti e a riconoscere che l’eccellenza non è sempre altrove: spesso è più vicina di quanto si pensi”.