Matera: “Una Provincia sempre più equa e inclusiva”. La novità

Un passo avanti per il Piano formativo 2025, decisivo per l’affermazione di una politica di genere volta a garantire l’inclusione, la valorizzazione delle diversità e a rafforzare l’erogazione di servizi inclusivi e non discriminatori.

L’amministrazione provinciale di Matera, guidata dal Presidente Francesco Mancini, ha promosso un’importante iniziativa formativa volta a promuovere l’applicazione di procedure che garantiscano una cultura inclusiva e principi di non discriminazione. {title}

Significativo il contributo della Consigliera di Parità della Regione Basilicata, Ivana Enrica Pipponzi, e di Antonietta Pitrelli, nuova Responsabile della Protezione dei Dati Personali dell’Ente di via Ridola.

L’attività formativa ha sottolineato gli obiettivi della cultura di genere, evidenziando l’adozione ufficiale del nuovo Codice di Condotta, che include una sezione specifica sulle molestie nell’ambito lavorativo.

Pipponzi ha espresso grande apprezzamento per l’impegno della Provincia:

“Plaudo all’iniziativa formativa ai dipendenti della Provincia di Matera sulle tematiche di genere e contrasto alle discriminazioni sui luoghi di lavoro, che dimostra la sensibilità e l’attenzione sul tema da parte del Presidente Mancini e del CUG dell’Amministrazione provinciale.

Sono temi attuali e stringenti per i quali è necessario formare le coscienze e rendere i dipendenti e le dipendenti sempre più consapevoli dei propri diritti quando svolgono il proprio lavoro.

Credo molto nella formazione continua e nella necessità che il datore di lavoro garantisca al proprio personale un clima lavorativo sereno e rispettoso della propria dignità.

In questo senso plaudo anche alla redazione del nuovo Codice di Condotta”.

Molto soddisfatto il Presidente Mancini per il successo dell’iniziativa e l’adozione del Codice:

“Un’amministrazione pubblica ha il dovere di essere un faro di civiltà e rispetto.

Questa iniziativa formativa e il nuovo Codice di Condotta non sono semplici adempimenti burocratici, ma un chiaro segnale della nostra volontà di garantire a tutti i dipendenti un clima lavorativo sereno, rispettoso della dignità e libero da ogni forma di discriminazione.

La lotta alla violenza e la promozione della parità di genere partono dalla formazione delle coscienze.

Plaudo al lavoro svolto dal CUG e all’adesione del personale, che dimostrano una maturità e una sensibilità essenziali per costruire una Provincia sempre più equa e inclusiva.”

Antonietta Pitrelli ha evidenziato come i contenuti formativi abbiano incluso moduli essenziali:

“Abbiamo affrontato la tematica della violenza sulle donne, anche in ambito domestico, parlando delle azioni a contrasto e della necessità di formare una cultura sempre più rispettosa delle differenze di genere.

In questo senso è andato anche il modulo relativo al linguaggio inclusivo di genere.

Plaudo anche io al Codice di condotta che l’amministrazione provinciale ha adottato e che contiene una sezione dedicata alle molestie sui luoghi di lavoro.”

Dopo la proficua giornata l’Amministrazione provinciale sta programmando ulteriori azioni volte alla promozione della parità di genere e delle pari opportunità.