“Superbonus 110. Una proroga di almeno due mesi per beneficiare della detrazione al 110% sulle spese per i condomini che al 31 dicembre hanno effettuato lavori per almeno il 70%“.
Come si apprende da Il messaggero: “Lo prevedono tre emendamenti identici al decreto superbonus presentati da Pd, FdI e Misto.
La norma riguarda i condomini che hanno iniziato i lavori nel 2022 e che nel 2023 hanno potuto beneficiare dell’agevolazione piena: per chi «al 31 dicembre 2023 ha effettuato »lavori per almeno il 70% dell’intervento complessivo«, il 110% è esteso »alle spese sostenute fino al sessantesimo giorno successivo a quello di entrata in vigore della legge di conversione« del decreto.
Altri tre emendamenti identici bipartisan, presentati sempre da Pd, FdI e Misto, chiedono poi di alzare da 15mila a 25mila il tetto di reddito per poter beneficiare del contributo per i «redditi bassi» previsto dal decreto per le spese sostenute tra gennaio e ottobre 2024 (l’altra condizione è che al 31 dicembre 2023 lo stato di avanzamento dei lavori sia di almeno il 60%)”.