Il 28 e 29 settembre a Matera, nella sede del Museo Nazionale Domenico Ridola, si terrà la seconda edizione del Simposio Regionale Europeo, organizzato da NEREUS (La Rete delle regioni europee del settore spaziale), insieme alla Regione Basilicata e al Sistema Lucano dell’Aerospazio.
Tavole rotonde ed interventi di alto profilo animeranno le due giornate di conference, che avranno come focus principale l’applicazione dei dati spaziali nei settori dell’agricoltura e del turismo, e rappresenteranno un’occasione unica sia per illustrare le preziose opportunità dell’utilizzo dei dati spaziali in tali ambiti, sia per individuare e promuovere soluzioni spaziali sostenibili.
Il Simposio Regionale Europeo, che riunisce i diversi livelli della comunità spaziale regionale, nazionale ed europea come l’Agenzia Spaziale Europea, l’Agenzia dell’Unione Europea per il Programma Spaziale, l’Agenzia Spaziale Italiana, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, le regioni dell’UE, i cluster spaziali regionali, aziende, università e centri di ricerca, ospiterà, quindi, partecipanti provenienti da tutta Europa.
La Regione Basilicata e il Distretto Tecnologico di Basilicata TeRN, soggetti fondatori della rete NEREUS, hanno fortemente sostenuto l’organizzazione del Simposio in Basilicata, non solo per facilitare la promozione internazionale del Cluster Lucano dell’Aerospazio, ma anche per rafforzare l’interconnessione e la cooperazione in Europa dei distretti tecnologici regionali, delle strategie di specializzazione intelligente (S3), degli ecosistemi di innovazione, nonché per aprire la strada a nuove iniziative.
Per il Dott. Antonio Colangelo, Presidente del Cluster Lucano dell’Aerospazio (CLAS) e del Distretto Tecnologico di Basilicata (TeRN), il Simposio rappresenta un appuntamento dalla valenza straordinaria:
“Con grande orgoglio, la nostra regione ospiterà il secondo appuntamento del Simposio NEREUS, un prestigioso evento internazionale che vede un’ampia partecipazione ed un acceso spirito di collaborazione.
Tante idee, spunti tangibili e buone pratiche che parlano di spazio, innovazione tecnologia e sostenibilità.
Sicuramente una concreta opportunità per stimolare il dialogo, le sinergie e la crescita.
Nell’ambito aerospaziale, il tessuto lucano racchiude potenzialità ed expertise di notevole spessore, molto apprezzate anche a livello comunitario.
Il nostro impegno è teso a valorizzare, in maniera determinata e continua, tutte le nostre risorse, per fare in modo che il settore spaziale sia un vero traino per l’intera economia”.
Il Simposio regionale si concluderà il 29 settembre con la visita alla sede di Matera dell’ASI e alla SPARKme Space Academy, che ospita il Museo della Scienza e dello Spazio, realizzata con il supporto delle Agenzie Spaziali Italiana ed Europea.