Policoro: la tartaruga “Brunetta” riconquista la libertà! Buona vita

Domenica 25 maggio si è tenuto presso l’Oasi WWF di Policoro il workshop del Progetto Tartarughe WWF Italia – Golfo di Taranto e Tirreno Meridionale, una giornata di formazione e confronto dedicata ai volontari WWF e alle associazioni partner che ci aiutano ogni anno nel monitoraggio e nella messa in sicurezza dei nidi di Caretta caretta.

Fa sapere l’Oasi wwf di Pantano:

“Abbiamo colto l’occasione anche per presentare alla rete il progetto life ADAPTS, in partenza quest’estate con lo scopo di combinare ricerca, conservazione attiva e partecipazione della comunità per studiare il cambiamento climatico e proteggere tartarughe marine e foca monaca.

Durante la giornata abbiamo svolto attività pratiche e simulate: soccorso a tartarughe in difficoltà, recupero di carcasse, accettazione di pazienti nel nostro Centro Recupero Tartarughe Marine, e simulazione di ritrovamento nido in spiaggia, il tutto accompagnato da momenti di confronto, visita al CRTM e un pranzo sociale all’insegna della condivisione.

A coronare questa giornata speciale, la liberazione della tartaruga Brunetta, curata e ospitata nel nostro centro.

Un grande grazie al gruppo MONITORAGGIO TARTARUGHE MARINE GOLFO DI TARANTO e a tutti coloro che ogni anno, con passione e dedizione, ci aiutano a proteggere il mare e chi lo abita.

Ringraziamo anche lo staff del Professor Antonio Di Bello della Sea Turtle Clinic – DVM – UniBa della Facoltà di Medicina Veterinaria dell’Università di Bari.

Insieme, ogni giorno, rendiamo tutto questo possibile”.