Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa di GLC Lipu Area delle Gravine e Cova Contro:
“L’area del Bosco Pantano di Policoro (ZPS, ZSC e Riserva Naturale Regionale) è spesso interessata da progetti aventi diverse finalità.
Attualmente è oggetto dei tre seguenti:
1)Conservazione e valorizzazione degli ambienti acquatici e ripariali a sostegno del ripristino del Bosco Pantano di Policoro;
2)Interventi di mitigazione del rischio idraulico in corrispondenza del canale 7 in agro di Policoro (MT);
3)Magna Grecia.
Il primo progetto risulta essere privo della obbligatoria valutazione di incidenza (VIncA).
Situazione analoga a quella verificatasi poco più di due mesi con il progetto del Consorzio di Bonifica della Basilicata, che, come Gruppo Locale di Conservazione Lipu Area delle Gravine e Cova Contro, avevamo criticato per la potenziale compromissione dell’habitat e perché privo della VIncA.
Al fine di ottimizzare le risorse economiche disponibili e di realizzare interventi veramente mirati alla salvaguardia del Bosco Pantano, oltre agli obiettivi specifici dei singoli progetti, si rende necessario un dialogo fra gli Enti e le associazioni interessate, in modo da evitare la sovrapposizione di progetti sulla stessa area con effetti che non si possono prevedere.
Si chiede, pertanto, un incontro tra i suddetti Enti e associazioni, in modo particolare Regione Basilicata, Provincia di Matera, Consorzio di Bonifica e Carabinieri Forestali, assenti nell’ultimo tavolo tecnico sul Bosco, convocato dal Comune di Policoro, per il 29 aprile scorso”.