La Sagra d’Eccellenza Tumact Me Tulez e Festival dell’Aglianico del Vulture che si è svolta a Barile il week end scorso si conferma un grande evento enogastronomico lucano di successo.
Tanta soddisfazione da parte della Pro Loco Barile per la buona riuscita della 29 edizione che nella serata di sabato ha fatto registrare il pienone per le vie del centro storico del comune arbëreshe del Vulture da Piazza Garibaldi a Piazza Dalla Chiesa gremite di numerosi turisti e camperisti da fuori regione che hanno apprezzato il piatto tipico barilese “Tumact Me Tulez” preparato dagli chef dell’ Associazione Cuochi del Vulture Daniele Bracuto e Franco Nastasia secondo l’antica ricetta di Lina Croce e degustato il vino Aglianico del Vulture Dop delle cantine di Barile con l’Ais Basilicata.
A farlo sapere il Presidente della Pro Loco Barile Aps e Presidente regionale Ente Pro Loco Basilicata Aps Rocco Franciosa il quale ci tiene a rimarcare “grazie al lavoro infaticabile dei tanti volontari, al prezioso sostegno economico della Regione Basilicata fondi Poc 2014/2020 Po Fesr, dell’ Apt Basilicata, del Parco Naturale regionale del Vulture, del Comune di Barile, dell’Ente Pro Loco Italiane Aps e delle aziende ed imprese locali, che ringraziamo, abbiamo realizzato un’edizione particolare perché ci avviciniamo ai trent’anni con un programma ricco di attività che hanno trovato positivi riscontri in quanti hanno vissuto con noi i due giorni di eventi.
Un ringraziamento particolare – conclude Franciosa – va al Comando Caserma Carabinieri di Barile, al Comando Polizia Locale di Barile, ai volontari della Croce Rossa e Anpas di Lavello ed ai volontari dell’ Associazione Carabinieri di Melfi per l’indispensabile collaborazione ed ai numerosi espositori che hanno fatto degustare i prelibati prodotti tipici lucani”.
Molto apprezzate le esibizioni musicali del gruppo folk Kroj Intercultura coordinati da Giovina Paternoster e dal maestro Robert Lani, della folk band Lucanicus, dei Ragazzi dell’Organetto con Donato Florenti e Arcangelo Caccavo, del Maestro Pietro Cirillo e Officine Popolari Lucane, di Laura Cefola cantautrice e studentessa dell’Accademia Saint Louis di Roma con Giuseppe Leone alla chitarra e dei Musici della Pro Loco Federico II di Melfi presieduta da Marco Aurelio Bonacaro, che hanno allietato le due giornate della sagra.
Tanti visitatori per la mostra fotografica Polaroid di Rocco Carnevale allestita nella sede della Pro Loco Barile visitabile fino al 19 ottobre prossimo e per la collettiva di pittura “Artisti barilesi in mostra” di Maria Fuccillo, Antonio Volonnino, Pasquale Buttarini e Salvatore Malvasi presso il Palazzo Frusci sede del Comune di Barile. Tanta partecipazione al convegno di presentazione del progetto “Le Vie dell’Olio” promosso da Oprol presideuta da Paolo Colonna, Informatore Agrario e Club per l’Unesco del Vulture presieduto da Tonia Giammatteo con il delegato dell’ Accademia della Cucina Italiana Giustino D’Onofrio e lo Chef Giuseppe Sciaraffa dell’Unione Cuochi Lucani con Matilde Iungano Donne in Campo Cia che hanno curato lo showcooking di prodotti tipici lucani ed Olio Extravergine d’Oliva e per la presentazione del libro “Un manoscritto ritrovato” di Antonio Avenoso moderato da Angela De Nicola promossa da Pro Loco Barile, Fondazione Sassi Matera con la partecipazione della Direttrice Patrizia Minardi, Pro Loco Lagopesole con Marcello Romano e Pro Loco Federico II Melfi con Vincenzo Lamorte a cui ha preso parte il Consigliere della Regione Basilicata Michele Napoli insieme al Vicesindaco di Barile Francesco Di Tolve e l’assessore del Comune di Melfi Luigi Spera. Tanto divertimento anche per i bambini grazie alla Fidas donatori sangue Barile.