“La Basilicata ha scelto da tempo di investire in modo convinto sulla prevenzione e sulla diagnosi precoce delle malattie genetiche.
Si tratta di un impegno costante che colloca la Regione tra le realtà più avanzate a livello nazionale per qualità del modello adottato e per capacità di anticipare i bisogni delle famiglie”.
Lo ha affermato l’assessore alla Salute, Politiche per la Persona e PNRR, Cosimo Latronico.
Dopo l’introduzione in via sperimentale, nel 2023, del test molecolare per la delezione del gene responsabile dell’atrofia muscolare di tipo 1 (SMA 1), il Consiglio Regionale ha approvato la Legge Regionale 9 aprile 2025, n. 18, che introduce l’obbligo dello screening neonatale per la SMA per tutti i nuovi nati e prevede la possibilità per le donne nel primo trimestre di gravidanza di accedere volontariamente al test molecolare per conoscere la propria condizione di portatrice.
Si è proceduto, quindi, a definire il protocollo per la raccolta del sangue neonatale nei cinque punti nascita della Basilicata ed è stata concordata, in un incontro tra i responsabili dei punti nascita e del laboratorio di genetica tenutosi lo scorso 24 novembre, la partenza dello screening neonatale fissata per il prossimo 2 dicembre.
Ha concluso Latronico:
“Ogni famiglia deve poter compiere scelte informate e ogni bambino deve avere accesso alle migliori opportunità di cura”.





















