Il 26 Settembre gli studenti di diciotto classi dell’Istituto comprensivo Semeria Minozzi Festa di Matera, accompagnati da ventisei docenti e guidati dalla dirigente Arcangela Paolicelli, hanno visitato il Villaggio Race for the Cure 2025 situato nel Parco del Castello e partecipato alle attività di sensibilizzazione alla prevenzione delle malattie e all’iscrizione alla maratona che si terrà in città Domenica 28 Settembre.
Sotto il sole caldo di fine settembre, un’ondata di energia e consapevolezza ha animato il Villaggio, cuore pulsante della settima edizione della Race for the Cure per il territorio, che si è rivelato un labirinto di apprendimento.
I ragazzi hanno attraversato gli stand con una curiosità contagiosa.
Accompagnati da musiche, atleti e ospiti d’eccezione, i ragazzi hanno visitato gli spazi attrezzati del Villaggio:
- l’area medica con attività di promozione della prevenzione, visite cliniche e esami diagnostici gratuiti;
- l’area sport e fitness con attività per tutti;
- l’area speciale donne in rosa,
- il corner Komen Italia per momenti ludici e didattici, conferenze, incontri e talk show.
La visita non è stata solo un’immersione nel tema della prevenzione medica, ma anche un’occasione per comprendere la rete istituzionale e sociale che sostiene la Race for the Cure, la più grande manifestazione per la lotta ai tumori del seno in Italia e nel mondo.
L’elenco dei patrocinatori – dall’Alto Patronato del Presidente della Repubblica alla Regione Basilicata, dal Comune di Matera al C.O.N.I. e l’Esercito Italiano – ha messo in luce quanto sia fondamentale la collaborazione collettiva.
Per i giovani dell’I.C. Semeria Minozzi Festa, la giornata è stata una lezione di educazione civica all’aria aperta.
In un clima di festa i ragazzi hanno avuto l’occasione di affrontare in modo semplice il problema della salute e di capire l’importanza dell’alimentazione e dell’attività fisica per il benessere e la crescita personale.
Lo scambio intergenerazionale è stato fondamentale: incontrare persone che hanno trasformato la lotta in speranza fornisce ai giovani un potentissimo modello di resilienza e coraggio.