Bilancio positivo per la 14^ edizione delle Giornate Fai (Fondo per l’Ambiente italiano) d’Autunno in Basilicata, che nel weekend scorso ha registrato oltre 11.700 visitatori nei 35 comuni coinvolti, con 50 aperture proposte in occasione dei 50 anni del Fai.
In campo 950 “Apprendisti Ciceroni”, decine di volontari e delegati, scuole, istituzioni e privati, in una rete diffusa che ha animato l’intero territorio regionale.
AquaMater “un cuore d’acqua, di pietra, di jazz” a Matera, il Comando Compagnia Carabinieri nell’antico Hospitale e il Palazzo del Vescovo a Tricarico e il percorso “Sulle tracce della storia: il Comune, il teatro e l’agorà” a Potenza.
Questi alcuni dei siti che hanno catturato l’attenzione dei visitatori.
Rosalba Demetrio, presidente Fai Basilicata, ha dichiarato:
“Con le nostre 50 proposte per i 50 anni del Fai abbiamo dato un bel segnale di impegno diffuso nel territorio regionale, con un buon rapporto tra numero di visitatori e offerta culturale.
Una grande energia e sinergia che ha messo in moto la Basilicata, grazie alle cinque Delegazioni attive nella rete territoriale lucana, ai sei Gruppi istituzionali a queste afferenti, ai tre Gruppi Fai Giovani e, naturalmente, al Bene Fai Casa Noha, a Matera, sempre aperto e fulcro di un sistema di valorizzazione che dal 2014 è una punta di diamante Fai, fulcro di un sistema che dialoga con l’intera regione”.
L’iniziativa – che ogni anno apre al pubblico luoghi storici, artistici e naturalistici solitamente inaccessibili – ha permesso a cittadini e visitatori di riscoprire il patrimonio lucano e di contribuire alla sua tutela e valorizzazione attraverso visite a contributo libero.