Nelle prime ore di oggi, nell’ospedale San Carlo di Potenza, si è svolto un intervento di prelievo multiorgano su un uomo lucano di sessantadue anni, deceduto in seguito a un grave trauma cranico provocato da una caduta accidentale.
La procedura è stata eseguita dopo la conferma della morte cerebrale, secondo i protocolli clinici e normativi previsti.
La direzione aziendale, attraverso una nota del direttore generale, ha voluto esprimere profondo cordoglio per la perdita e gratitudine alla famiglia del donatore per il gesto di estrema generosità.
Ha affermato il direttore generale dell’Aor San Carlo Giuseppe Spera:
“In un momento segnato dal dolore i familiari hanno compiuto un atto di grande nobiltà, scegliendo di onorare la volontà espressa in vita dal loro congiunto.
La donazione degli organi è un gesto che incarna un forte senso civico e rappresenta un’opportunità concreta di salvezza per chi attende un trapianto“.
Un ringraziamento particolare è stato rivolto anche alla Rianimazione del San Carlo, a tutte le figure professionali che hanno garantito l’esito favorevole della donazione, alle equipe di Napoli e di Roma che hanno effettuato il prelievo e al Coordinamento regionale per i trapianti.
Gli organi prelevati sono stati così destinati: il cuore al centro trapianti di Napoli, fegato, reni e milza a Roma, le cornee alla banca di Udine. Ciascun organo rappresenta ora una concreta speranza per i pazienti in attesa di trapianto.
Ha concluso il direttore generale Spera:
“A tutti coloro che hanno partecipato va il nostro più sincero ringraziamento per l’impegno, la dedizione e il rispetto assoluto delle procedure.
La buona riuscita dell’intervento è frutto di un lavoro sinergico e altamente qualificato”.