Bernalda: presentata la MotoTerapia, un’innovazione a supporto dei ragazzi autistici. I dettagli

Bernalda ha accolto un importante convegno dedicato all’autismo e ai disturbi del neurosviluppo dal titolo “Psicomotricità sensoriale in moto”, promosso dall’associazione Bikers Per la Vita, da anni impegnata nel sostegno alle famiglie con figli con disturbi dello spettro autistico.

Il presidente dell’associazione, Antonio Lofrano, ha annunciato l’adesione a un progetto di psicomotricità sensoriale attivo in quattro regioni italiane e coordinato da un’équipe scientifica guidata dal Dott. Luca Nuzzo, neuropsicomotricista e ideatore del metodo di MotoTerapia.

«Si tratta di un progetto pilota per la Basilicata e mi auguro che possa essere sostenuto da tutti coloro che credono nella ricerca e nell’inclusione».

Tra le voci più toccanti del convegno, quella di una madre che ha voluto condividere la propria esperienza:

«Non mi sento più sola.

So che mia figlia potrà fare tante cose grazie al sostegno dell’associazione».

Una testimonianza che conferma l’importanza di reti solidali capaci di alleggerire il carico emotivo e pratico delle famiglie coinvolte.

Al centro dell’incontro l’intervento del Dott. Luca Nuzzo, che ha illustrato nel dettaglio la MotoTerapia, un metodo attualmente in fase di ricerca.

«La MotoTerapia utilizza la moto, intesa come un grande gioco, come stimolo emozionale, sensoriale, motorio, attentivo e cognitivo ed è capace di favorire una relazione significativa nelle persone con disturbi della relazione, autismo e disturbi del neurosviluppo.

Agisce sui sistemi relazionale, comportamentale, emotivo, senso-motorio e motivazionale, inserendosi in un percorso riabilitativo globale».

Nuzzo ha ricordato come il metodo sia il frutto di 22 anni di esperienza professionale e come sia stato ufficialmente presentato nel 2018 in un contesto internazionale prestigioso.

La proprietà intellettuale del nome e del logo “MotoTerapia” è inoltre regolarmente registrata al Ministero dello Sviluppo Economico – Ufficio Italiano Brevetti e Marchi (registrazione N. 302019000071576).

L’attività è supportata da un Comitato Tecnico Scientifico composto da nove professionisti tra neuropsichiatri infantili, pediatri, docenti universitari, logopedisti e neuropsicomotricisti.

Il convegno, moderato dalla giornalista Mary Padula, ha visto la partecipazione di rappresentanti istituzionali regionali e locali.

Il consigliere regionale Domenico Raffaele Tataranno ha manifestato il proprio impegno nel farsi portavoce del progetto affinché possa crescere ed essere esteso a tutta la Basilicata.

La sindaca Francesca Matarazzo ha ribadito come Bernalda sia da sempre una comunità inclusiva, attenta alle politiche del welfare e pronta a sostenere iniziative innovative nel campo della disabilità.

L’invito finale è stato rivolto alla cittadinanza e a chiunque desideri conoscere meglio le attività dell’associazione: seguire i canali social dei Bikers Per la Vita per restare aggiornati su eventi, progetti e opportunità di partecipazione.

Un appuntamento che segna un passo importante verso una Basilicata più attenta, inclusiva e pronta a investire in metodologie innovative per il benessere delle persone con disturbi del neurosviluppo e delle loro famiglie.