Matera sarà ospite speciale a Oslo a una delle principali iniziative nazionali collegate alle Giornate Europee del Patrimonio. I dettagli

Matera, come esempio di patrimonio culturale europeo, sarà l’ospite speciale a Oslo, il prossimo 29 agosto, dell’evento di apertura delle Norwegian Cultural Heritage Days (Kulturverndagene), una delle principali iniziative nazionali collegate alle Giornate Europee del Patrimonio, promosse dall’Istituto Italiano di Cultura di Oslo.

Tema di questa edizione sarà “HOME”, un invito a riflettere su cosa significhi “casa” in relazione all’identità, alla memoria e alle radici comuni, ma anche come spazio aperto alle contaminazioni e al dialogo.

Nella cornice creativa del Sentralen, si incontreranno tradizioni e linguaggi artistici provenienti da tutta la Norvegia e da diversi Paesi europei, in un programma dedicato al valore condiviso del patrimonio culturale.

La serata, dal titolo “Welcome home – European Heritage Day”, sarà aperta da rappresentanti istituzionali del Ministero della Cultura norvegese, della Delegazione dell’Unione Europea e della rete EUNIC Norway, di cui l’IIC di Oslo detiene la presidenza di turno. Seguiranno interventi e contributi da diversi Paesi europei – tra cui Slovenia, Lettonia, Austria – con racconti, immagini, testimonianze e proiezioni che intrecciano tradizione, territorio e artigianato.

Al centro della serata verrà presentata l’esperienza di Matera Capitale Europea della Cultura 2019, un percorso che ha trasformato la città in laboratorio di partecipazione e creatività, riconosciuto come esempio di patrimonio culturale europeo in dialogo con le altre Capitali della cultura del continente.

Da quel cammino prende forma la nuova proiezione verso il futuro: il 2026, anno in cui la città sarà Capitale Mediterranea della Cultura e del Dialogo. Interverrà Rita Orlando, Responsabile della Progettazione Culturale e Networking della Fondazione Matera Basilicata 2019, con un contributo pensato per rafforzare i legami tra la dimensione europea e quella mediterranea, aprendo nuove connessioni in vista del programma che animerà il 2026.

La serata includerà anche un focus sul costume tradizionale norvegese e sul percorso che ne ha portato l’iscrizione nella lista UNESCO del patrimonio culturale immateriale, una “fashion walk” con abiti tradizionali da diversi Paesi e un’esposizione di mestieri e manufatti artigianali provenienti da tutta Europa, comprese le Capitali europee della cultura e gli itinerari culturali europei.

Ecco la locandina con l’evento in programma.