Grande festa collettiva a Montescaglioso per il Giro d’Italia: i dettagli

La città dell’Abbazia si è colorata di rosa per la terza volta negli ultimi venti anni, questa volta con la quinta tappa del 108 Giro d’Italia, di 151 chilometri partita da Ceglie Messapica fino a Matera con Mads Pederson primo nella città dei Sassi e con Milesi primo al gran premio di Montescaglioso.

Uno spettacolo unico capace di unire sport e veicolo promozionale unico per il territorio che solo un evento come il Giro d’ Italia riesce a regalare.

Montescaglioso ha accolto con grande entusiasmo l’arrivo della carovana rosa in un tripudio di bandierine, palloncini, mani e braccia che salutano i campioni del ciclismo con smartphone pronti a catturare momenti iconici che sul traguardo del Gran premio della Montagna di via Novello che non mancano mai.

Nel 2003 Durante quella edizione, Freddy González transitò per primo a Montescaglioso nella Copertino – Matera.
Il Giro d’Italia 2003 fu vinto da Gilberto Simoni

Mentre nel 2013 Montescaglioso fu inclusa nella tappa Cosenza- Matera ,durante quella edizione, Stefano Pirazzi transitò per primo a Montescaglioso.

Il Giro d’Italia 2013 fu vinto da Vincenzo Nibali.

Tutto bellissimo come gli ultimi 60 km percorsi in territorio lucano con lo sprint di Bernalda e poi il GPM sulla salita di una Montescaglioso colorata di rosa ,dove questa volta il primo a varcare il gran premio della Montagna di Montescaglioso ed a rendere onore alla città e stato Milesi.

Infine la volata di Matera e stata vinta dalla maglia Rosa Mads Pedersen sul rettilineo di via Dante, che commenta gli ultimi 20 km sono stati duri in riferimento anche alla salita di Montescaglioso dove ha perso qualche posizione ma restando in scia degli apripista per poi dare l’accelerata sul traguardo di Matera e confermandosi maglia rosa vincendo la terza tappa sulle cinque disputate.

Bellissime le sensazioni come ogni giro d’Italia porta con se e motivo di orgoglio per la città e veicolo promozionale unico per tutto il territorio e la risposta della gente all’ arrivo in una città compresa quella di Montescaglioso mostra come il giro d’ Italia ed il ciclismo resti uno degli eventi e sport più amati.

Bellissimo anche il contorno dei ragazzi delle scuole cittadine.

Anche se si e trattato di un percorso brevissimo ma bellissimo proprio per la grande bellezza del territorio e del percorso cittadino di Montescaglioso Conosciuta come la “Citta dei Monasteri”, che vanta una ricca storia che risale al VII secolo a.C., quando era abitata dalla tribù italica degli Apuli.

Nel Medioevo ,divenne sede di una fiorente comunità Benedettina .

La tappa del Giro d’Italia nella Città dell’Abbazia ha visto una partecipazione straordinaria di pubblico.

I cittadini si sono radunati fin dalle prime ore del pomeriggio per assicurarsi un posto in prima fila, sventolando bandiere rosa e striscioni di incoraggiamento.

La Rai ha trasmesso immagini suggestive dell’ intero territorio montese regalando al territorio un’importante vetrina nazionale.

“È stata un’emozione unica vedere la nostra terra così hanno commentato anche i montesi non residenti nella città dell’Abbazia ma sempre con le proprie origini nel cuore, mostrando con orgoglio e appartenenza foto, video e commenti sui social rendendosi partecipi di un evento di rilievo internazionale”.

Il Giro d’Italia a Montescaglioso, un’emozione ed un evento che attendevamo da tanto, troppo tempo – ha commentato il sindaco di Montescaglioso frutto di un organizzazione impeccabile, una bella giornata per la nostra Città

Il successo dell’evento conferma il potenziale della città dell’Abbazia come scenario privilegiato per manifestazioni di rilevanza nazionale e internazionale, confermando la propria suggestiva location millenaria tra storia e tradizioni e via via sempre più importante nel palcoscenico Nazionale ed internazionale fanno di Montescaglioso una città di grande rilevanza sportiva e culturale.

Foto: Gianpiero Angiulli