“Nell’area materana centinaia di lavoratori e pendolari, costretti ogni giorno a percorsi alternativi e pericolosi”. La denuncia

La UILM Basilicata ha inviato oggi una richiesta urgente di incontro all’Assessore regionale alle Infrastrutture Pasquale Pepe e al Presidente della Provincia di Matera Francesco Mancini, per affrontare la drammatica condizione della viabilità nell’area materana.

Strade chiuse, tratti impraticabili, rischi quotidiani: è questa la realtà che vivono centinaia di lavoratori e pendolari, costretti ogni giorno a percorsi alternativi e pericolosi per raggiungere il proprio posto di lavoro, spesso nei pressi dei siti estrattivi.

In particolare, la chiusura della Strada Carpinello e le gravi condizioni della Strada Cavonica rappresentano simboli di abbandono e incuria istituzionale.

La UILM afferma:

“I pendolari sono ormai vittime dimenticate, costretti a vivere una condizione di disagio e insicurezza che rasenta la vera resistenza.

C’è chi, pur volendo restare, è sempre più tentato di abbandonare la nostra terra, contribuendo alla desertificazione sociale ed economica della Basilicata.

Nonostante gli incontri e le segnalazioni dei mesi scorsi, nulla è cambiato.

La UILM denuncia la totale assenza di risposte concrete e l’immobilismo progettuale, che impediscono non solo la crescita del territorio, ma anche il diritto basilare alla sicurezza di chi lavora.

Chiediamo che si convochi al più presto un tavolo in Regione, con tutti gli attori istituzionali e tecnici, per fare finalmente il punto e stabilire una roadmap chiara, concreta e con tempi certi.

Basta rinvii, basta parole.

Sicurezza. Rispetto. Mobilità.

Tre parole che devono tornare al centro dell’agenda politica.

La UILM continuerà a farsi portavoce dei territori e dei lavoratori fino a quando le comunità lucane non riceveranno le risposte che meritano”.

Ecco alcune foto delle strade diroccate.