Ferrandina, infiorata record: tantissime signore hanno unito forza, abilità, arte, devozione e creatività per realizzare oltre 2000 rose per Gesù. Ecco quando verranno esposte

Un progetto ambizioso e suggestivo con protagonista un dinamico centro del materano, Ferrandina, presentato a ottobre dello scorso anno che prevedeva la realizzazione di 2000 rose per realizzare un tappeto floreale da parte del laboratorio della lana della locale e intraprendente associazione “Donna 2000&Amici”.

Iniziativa pienamente riuscita, con risultati oltre le previsioni, da record, con le rose realizzate che hanno superato di molto l’obiettivo previsto e auspicato, con grande e giustificata soddisfazione per il team della presidente del sodalizio Maria Carlucci.

Il progetto ha visto la partecipazione di tantissime signore, che unendo forza, abilità, arte, devozione e creatività, hanno sprigionato maestria e talento.

Il meraviglioso e appariscente tappeto è stato realizzato e sarà esposto nella centralissima Piazza Plebiscito domenica 22 giugno, in concomitanza con la solennità del Corpus Domini.

Verrà sistemato davanti alla maestosa Chiesa Madre in omaggio a “Colui che passa”.

L’iniziativa è stata ideato da Rosa Grazia Pellegrino ed è stato accolto con gioia da tutto il Direttivo e dall’intero laboratorio della sede associativa.

I dovuti ringraziamenti per questa indimenticabile ‘impresa’ vanno a:

  • Anna Passamonti, Rita Moramarco, Maria Croce e la figlia dott.ssa Annarita Pipio, Mimma Gallicchio, Carmela Ricco, Margherita De Liso, Angela Grassano, Paola Piccoli, Dorina e Camilla Latronico, Guerrieri Anna, Carmela Mattei, Laura Scocozza, Caterina Iandoli, Teresa De Rosa, Agnese e Felicetta Laruccia, Maristella Martoccia, Agnese Dattomi, Dora e Maria Rosaria Pepe, Galtieri Teresa, Angela Cosentino (De Filippis), Angela Cosentino (Mestria), La Cava Rosaria, Lo Bianco Nunzia, Timpone Carmela, Isa Aliuzzi, Carmela Zito, Giuseppina Cerabona, Rosa Druda, Pasqua Zagaria, Anna Leone, Maria Rosaria D’Amelio, Cesaria Cavalera, le signore del locale Centro Polivalente, Rossana Aulicino, Arcangela Martinadonna.

L’infiorata è una manifestazione organizzata in diverse regioni italiane, si realizza con petali di fiori vegetali, mentre in questo caso le proponenti sono state le uniche in Italia ad averla realizzate con tanti gomitoli di lana con un risultato straordinario e appariscente.

Dopo l’uscita dalla Chiesa Madre prevista dopo la S.Messa, il tappeto verrà spostato alla Chiesa del Purgatorio per l’accoglienza al rientro della processione, con viva gratitudine alla consueta disponibilita di Don Pierdomenico.