Ferrandina: in campo circa 700 studenti dell’IC D’Onofrio tra giochi, sorrisi ed emozioni. Ecco l’iniziativa

Basket, pallavolo, tennis, percorsi ginnici e giochi per imparare, muoversi e divertirsi hanno trasformato il campo sportivo comunale “Santa Maria” in un piccolo villaggio dello sport.

La “Festa dello Sport 2025”, organizzata anche quest’anno dall’Amministrazione comunale in collaborazione con Sport & Salute, ha visto la partecipazione entusiasta di circa 700 bambini e ragazzi di scuola dell’infanzia,Primaria e Scuola secondaria di 1° grado dell’Istituto Comprensivo D’Onofrio.

La giornata, all’insegna dei valori sportivi, della gioia e del divertimento, ha riscosso un grande successo, consolidando l’importanza dello sport come veicolo di aggregazione e crescita sociale.

L’evento ha preso il via con l’ingresso in campo delle classi con una vivace parata iniziale degli atleti in erba, tutti impegnati a sventolare bandierine e striscioni.

Particolarmente emozionanti sono stati il balletto “Faccio Sport”, eseguito da tutti i bambini di scuola dell’Infanzia e Primaria, la presentazione dei lavori preparati dai ragazzi delle Medie, e l’esecuzione corale del l’Inno d’Italia.

Dopo i saluti istituzionali del sindaco Carmine Lisanti, gli alunni si sono dislocati sul campo di gioco per le diverse attività sportive.

La giornata si è conclusa con la consegna delle medaglie ad ogni partecipante.

L’assessora allo Sport, Maria Teresa Di Stefano, ha espresso grande soddisfazione per l’esito della manifestazione:

“Sono estremamente orgogliosa di aver visto il Campo Santa Maria vibrante di energia e sorrisi.

La Festa dello Sport non è stata solo una celebrazione dell’attività fisica, ma un vero e proprio inno alla comunità.

La partecipazione entusiasta dei nostri bambini e ragazzi ha dimostrato quanto lo sport possa unire e costruire legami solidi.

Il mio ringraziamento va a tutti coloro che hanno contribuito a rendere possibile questa magnifica giornata: alla dirigente scolastica Livia Casamassima agli insegnanti che hanno guidato le attività, ai ragazzi dell’IIS Ferrandina- Bernalda tutor dei più piccoli ai genitori che con entusiasmo hanno sostenuto i propri figli, a tutto lo staff operativo: dagli uffici comunali, agli operai sul campo, alla Protezione Civile e al dottor Morelli. È stata una fatica ripagata da una gioia immensa, e non vediamo l’ora di ripetere questa esperienza il prossimo anno”.

L’iniziativa ha ribadito il valore dello sport come strumento educativo fondamentale e come progetto sociale capace di unire l’intera comunità.