Il Comune di Lavello avvisa tutta la cittadinanza che qualche giorno fa un nostro concittadino è rimasto vittima della cosiddetta “truffa dello specchietto”.
In pratica, alcuni individui, lanciando contro una vettura in movimento presumibilmente una palla di gesso, hanno poi fermato il cittadino ignaro, rappresentandogli di aver urtato con la sua macchina la vettura dei truffatori.
Costoro poi, fingendo di parlare con un carrozziere, hanno chiesto al cittadino di chiudere la vicenda ricevendo 250 € in contanti senza aattivare l’assicurazione, ed il cittadino in buona fede, invogliato dallo sconto che gli hanno applicato i malviventi, ha dato loro solo metà del denaro in contanti.
Questo è un fenomeno che già si verifica in tantissime parti d’Italia con lo stesso copione, in cui i malviventi a volte simulano il danno alla carrozzeria della loro vettura, o altre volte accusano il malcapitato di aver rotto il loro specchietto retrovisore esterno (che in realtà era già rotto dall’inizio).
Per evitare altri episodi simili si invitano i cittadini a:
- non consegnare mai denaro in contanti su strada a seguito di un presunto incidente;
- annotare la targa dell’altro veicolo, chiamare le forze dell’ordine e fornire loro una descrizione compiuta dei presunti truffatori (magari anche riprendendo veicolo e soggetti con foto e/o video).
Si invitano inoltre tutti coloro che leggeranno questo post a condividerlo il più possibile, preoccupandosi altresì di sensibilizzare sulla problematica le persone più fragili della propria famiglia e i conoscenti, affinché sappiano come comportarsi in situazioni del genere.
Anche chiunque dovesse assistere a un tentativo di truffa del genere come semplice spettatore, è pregato di avvisare nell’immediatezza le forze dell’ordine, reperibili al numero di emergenza 112, o componendo il numero 0972 88301 dei Carabinieri di Lavello o il numero 0972 475066 della Polizia Locale di Lavello.