Matera e provincia: criticità per questo personale sanitario. La richiesta

Trasmettiamo e pubblichiamo il comunicato della UIL FPL Basilicata:

“La UIL FPL segnala con forza le gravi criticità che continuano a colpire il personale in servizio presso le sedi del DEU 118 nel Materano, in particolare per quanto riguarda l’impossibilità di essere ricollocati in attività compatibili in caso di sopravvenute limitazioni fisiche, sanitarie o legate all’età.

Una condizione ben diversa da quella del personale impiegato nel Potentino, che può contare su maggiori opportunità di riassegnazione.

Nel corso dell’ audizione presso la IV Commissione consiliare regionale, la UIL FPL ha avuto modo di esporre nel dettaglio tali problematiche, sottolineando anche le gravi criticità strutturali e tecnologiche legate all’obsolescenza delle postazioni di lavoro in diverse sedi del 118, in particolare nel Materano.

È stato proposto che una parte dei fondi PNRR venga destinata all’ammodernamento delle dotazioni, così da garantire condizioni di lavoro dignitose e un servizio più efficiente per i cittadini.

Ringraziamo la IV Commissione per l’attenzione e la disponibilità dimostrata, nonché per l’impegno assunto di audire al più presto la Direzione Strategica dell’ASM, al fine di individuare soluzioni concrete e condivise a tutela dei lavoratori e degli utenti del servizio sanitario.

Il servizio DEU 118 ha valenza regionale, come stabilito dalla Legge Regionale n. 2 del 12 gennaio 2017 di “Riordino del Sistema Sanitario Regionale di Basilicata”, che attribuisce all’ASP di Potenza la competenza esclusiva in materia gestionale, economica e organizzativa sul sistema 118, comprese le risorse umane.

Eppure, continuano a giungere segnalazioni di lavoratori del Materano con limitazioni temporanee o permanenti che vengono trasferiti forzatamente in sedi ASP del Potentino, con evidenti disagi fisici, sanitari e logistici.

Questi dipendenti, già fragili, si vedono costretti a percorrere anche decine di chilometri per raggiungere la nuova sede, in una situazione che rappresenta una beffa oltre che un’ingiustizia.

Da tempo la UIL FPL sollecita l’attuazione di un protocollo d’intesa tra ASP e ASM, già predisposto, che consenta una ricollocazione equa del personale con limitazioni all’interno delle strutture dell’Azienda Sanitaria di Matera.

Tuttavia, tale protocollo continua a non essere applicato, aggravando ulteriormente il disagio dei lavoratori.

La UIL FPL giudica questa situazione non più tollerabile: il mancato rispetto del protocollo e l’inerzia istituzionale stanno compromettendo la dignità dei lavoratori e l’efficienza dell’intero sistema di emergenza-urgenza.

Chiediamo con forza che si dia seguito all’impegno assunto in Commissione, affinché venga convocata quanto prima la Direzione Strategica dell’ASM, e si proceda con l’applicazione del protocollo esistente.

Contestualmente, occorre avviare un serio piano di riqualificazione delle postazioni del 118, anche attraverso l’impiego dei fondi PNRR, per garantire una gestione del personale equa, umana ed efficace, nell’interesse dei lavoratori e dell’intera collettività”.