Giornata storica per Scanzano Jonico: ecco gli importanti provvedimenti per il futuro della città

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa del Comune di Scanzano Jonico:

Approvato il Bilancio consolidato dell’esercizio 2024 e via libera a cinque nuovi regolamenti comunali: un’Assise alquanto positiva per l’Amministrazione di Scanzano Jonico che ha concluso con successo una giornata storica, segnando importanti provvedimenti per il futuro della città.

In un’Aula quasi al completo con 10 consiglieri presenti, 9 della maggioranza e 1 dell’opposizione, sono stati licenziati atti importanti riguardo il futuro della comunità scanzanese, in primis l’approvazione del Bilancio consolidato 2024, approvato con la votazione compatta della maggioranza e l’astensione del consigliere di minoranza in aula, Fabio Sgarrino.

Dopo questo importante provvedimento, l’Amministrazione Comunale ha portato in discussione ben 5 regolamenti, due dei quali molto importanti riguardanti la scuola ed i servizi e le prestazioni sociali comunali.

Sul primo punto, quello riguardante i servizi pre-scuola, vigilanza in mensa, post mensa e ludoteca, è stata la Presidente dell’Assise, nonché consigliera con delega alla Cultura ed alla scuola, Maria Antonietta Casulli ad argomentare per la sua approvazione.

“Il servizio, concreto supporto alle famiglie, in particolare a quelle con genitori lavoratori pendolari – commenta la Presidente Casulli – ha un’importante funzione sociale poiché favorisce l’inclusione, garantendo pari opportunità a tutte le famiglie, anche quelle prive di reti familiari di supporto, previene situazioni di disagio (bambini lasciati incustoditi o accompagnati in modo frettoloso) e promuove l’autonomia del bambino e il suo inserimento graduale nel contesto scolastico.

Questa Amministrazione – continua la Casulli – dimostra una peculiare e attenta sensibilità verso le esigenze delle famiglie, impegnandosi a mettere in campo ogni azione amministrativa, anche la più minuziosa, finalizzata a garantire una crescita serena, equilibrata e condivisa dell’intera comunità”.

Il Consiglio Comunale ha approvato anche il nuovo Regolamento per la gestione e l’utilizzo degli impianti sportivi, uno strumento fondamentale per garantire un utilizzo ordinato, equo e trasparente delle strutture dedicate allo sport nel nostro territorio.

Il Regolamento si pone l’obiettivo di assicurare pari opportunità di accesso a società, associazioni e cittadini, dare priorità alle attività giovanili e scolastiche, favorendo la crescita dei più giovani, valorizzare progetti inclusivi e sociali, a sostegno di chi vive situazioni di fragilità, stabilire norme chiare su manutenzione, sicurezza e responsabilità degli utilizzatori.

“Abbiamo ascoltato le esigenze delle associazioni e dei cittadini per costruire uno strumento che non sia solo normativo – ha commentato il consigliere Alberto Marzano con delega allo Sport – ma anche promotore di partecipazione e crescita.

Gli impianti sportivi sono il cuore pulsante della vita sociale e ora potranno essere vissuti con più ordine e con maggiori opportunità per tutti.

Lo sport è un bene comune capace di unire generazioni e culture.

Con questo Regolamento, – ha concluso il consigliere – diamo regole chiare e trasparenti per rendere gli impianti accessibili a tutti, tutelando al tempo stesso il patrimonio della comunità”.

Particolarmente significativo è stato il via libera all’ordinamento dei servizi e delle prestazioni sociali comunali, presentato in aula dall’Assessore per le Politiche Sociali, Vincenza Angela Natale:

“Non sono atti formali ma una pronta risposta a chi vive situazioni di fragilità, disagio e marginalità – commenta l’Assessore – sono previsti servizi gratuiti come il segretariato sociale, l’assistenza domiciliare e la mediazione familiare.

In più – conclude la Natale – sono previsti diversi tipi di contributi economici continuativi, per sostenere le necessità primarie, per far fronte a situazioni di particolare urgenza e per emergenze abitative.

L’istruttoria prevede anche la valutazione del contesto familiare, sociale e sanitario, così da non ridurre la persona a un numero ma considerarla nella sua globalità, senza trascurare il ruolo fondamentale nella rete di sostegno delle Associazioni, del volontariato e delle cooperative sociali che, attraverso la loro presenza nel territorio, posso dare un supporto concreto nei momenti di emergenza sociale”.