Basilicata, è ufficiale: la razza Podolica riconosciuta come prodotto agroalimentare tradizionale dal Ministero. Ecco l’annuncio

“Il recente riconoscimento da parte del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste (MASAF) per la razza bovina Podolica rappresenta un traguardo significativo per la Basilicata”.

Lo dichiara il Presidente della Prima Commissione Francesco Fanelli che continua:

“Un primo decreto del Ministero dell’Agricoltura ha stanziato 10 milioni di euro a favore delle razze bovine autoctone italiane, con l’obiettivo di sostenere le aziende agricole che allevano razze storicamente radicate nel nostro territorio, oggi sempre più minacciate dalla diffusione di razze estere considerate più produttive ma meno legate alla tradizione e alla biodiversità.

A queste risorse, si aggiungono altri 4,5 milioni di euro, previsti da un secondo decreto del MASAF, destinati in modo più ampio al comparto bovino da carne.

Questo risultato non solo valorizza una delle eccellenze zootecniche della nostra regione, ma conferma la validità delle politiche regionali adottate negli ultimi anni.

In particolare, la legge regionale “Giornata regionale per la diffusione dei valori culturali relativi al pastoralismo e alla transumanza”, approvata di recente su mia iniziativa, ha posto le basi per la promozione delle pratiche pastorali tradizionali, riconoscendo il ruolo fondamentale del pastore come custode del territorio.

La razza Podolica, allevata prevalentemente allo stato brado nelle aree interne e montane della Basilicata, è simbolo di sostenibilità, biodiversità e qualità. Il suo riconoscimento da parte del MASAF non solo ne attesta il valore culturale e gastronomico, ma apre nuove opportunità per gli allevatori lucani in termini di accesso a fondi e programmi di sviluppo”.

“Questo successo – conclude Fanelli – è il frutto di un lavoro corale che ha visto istituzioni, allevatori e comunità locali uniti nella valorizzazione delle nostre tradizioni”.